Pineto sbanca Tolentino: è il primo colpo esterno 

I biancazzurri prima vanno sotto, poi passano con D’Angelo e Bianciardi. È la seconda vittoria di fila

TOLENTINO. Vittoria in rimonta per il Pineto allo stadio Della Vittoria di Tolentino. La squadra di Rachini soffre nel primo tempo, Shiba salva il risultato in almeno un paio di circostanze. In apertura di ripresa gli abruzzesi vanno sotto di una rete, autore Minnozzi su calcio di punizione. Mister Rachini azzecca i cambi e due conclusioni da fuori area di D’Angelo e Bianciardi ribaltano il risultato. È 1-2 il risultato finale per i biancazzurri che restano in terza posizione di classifica al fianco del Montegiorgio, in piena zona play off.
L’inno di Mameli, suonato dalla Fanfara dei bersaglieri, saluta l’ingresso in campo delle due squadre. Il Tolentino quest’anno festeggia il centenario, il programma prevede per l’occasione la presenza dei fanti piumati. Nel primo tempo il portiere locale Bucosse la fa da spettatore. Non si può dire altrettanto per il collega Shiba, che al 18’ smanaccia una conclusione a girare di Minnozzi, calciata dal vertice sinistro dell’area di rigore. L’estremo difensore del Pineto si supera al 21’ respingendo un colpo di testa ravvicinato dello stesso Minnozzi. Prima del riposo sempre Minnozzi intercetta un calcio di punizione tirato dalla trequarti da Capezzani, il tocco sottomisura sembra destinato in fondo al sacco, Shiba è super.
In apertura di ripresa i padroni di casa trovano la rete dell’1 a 0 su calcio da fermo, autore il “folletto” Minnozzi che calcia la sfera ad aggirare la barriera, Shiba riesce a toccare ma la palla si insacca. Dopo il gol il Tolentino come d’incanto si spegne, salgono in cattedra gli avversari. Al quarto d’ora il Pineto chiama per la prima volta alla parata Bucosse. Mister Rachini effettua un paio di sostituzioni e la squadra abruzzese perviene al pareggio. È il 16’ quando un destro da fuori area di D’Angelo si infila all’incrocio dei pali per il momentaneo 1-1. Il Pineto ci crede e spinge il piede sull’acceleratore. Su un calcio d’angolo battuto da Sarritzu, Speranza batte a colpo sicuro ma non inquadra lo specchio della porta. La rete del sorpasso è solo rimandata di pochi istanti. Al 37’ il neo entrato Bianciardi libera il sinistro dal limite dell’area di rigore, la palla si va ad insaccare sul palo opposto a quello di tiro nell’angolo basso alla sinistra di Bucosse. Risulta vano l’arrembaggio finale della squadra cremisi che dopo il triplice fischio di chiusura viene chiamata a rapporto dai propri tifosi. Al confronto con gli ultras della curva partecipa anche il presidente Marco Romagnoli. Fanno festa invece quelli del Pineto al primo successo esterno in campionato. «È stata una partita complicata, sapevo che sarebbe stata così», afferma nel post partita Rachini, allenatore del Pineto. «Il Tolentino è molto bravo sulle seconde palle e sui calci piazzati. Sapevo che avremo incontrato queste difficoltà. Nel primo tempo abbiamo sbagliato sempre il passaggio finale. Dopo essere andati sotto di una rete pensavo che la partita potesse prendere una brutta piega. Abbiamo cambiato modulo, sistema di gioco, ho messo gente più fresca. Siamo riusciti a ribaltare il risultato. Il Tolentino è una squadra che in casa si fa valere, per me questa è una vittoria importante, sporca, ma l’abbiamo portata a casa».
Andrea Cesca