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Plusvalenze sospette, Striscia punta il Pescara / VIDEO

La trasmissione di Canale 5 è tornata a parlare della compravendita a cifre alte di alcuni calciatori  tra biancazzurri, Vicenza e Brescia

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PESCARA. Il Pescara e il presidente Sebastiani finiscono di nuovo nel mirino di “Striscia la notizia”. La trasmissione di Canale 5, nel corso della puntata di ieri sera, si è occupata di nuovo - dopo la puntata di un mese e mezzo fa - delle plusvalenze nella compravendita di giocatori delle giovanili di alcune squadre, raccontando di nuovo di uno scambio tra Pescara e Vicenza, ma non solo. I primi due calciatori coinvolti, nella puntata dello scorso febbraio, sono Filippo Gambasin, classe 1996, e Raffaele Vio (20 anni). L’operazione risale al 2015. Uno degli escamotage utilizzati dai club per sistemare i bilanci è quello dei “calciatori gemelli”, sconosciuti alle grandi platee. I club effettuano lo scambio, iscrivendo a bilancio la compravendita dei due giocatori allo stesso prezzo, e poi li danno in prestito. Il tg satirico ha rivelato che Vio-Gambasin (750mila euro di plusvalenza) non è stato l'unico scambio. L’altra coppia di “calciatori gemelli” è formata da Massimo Camilli e Sanni Adedoyin. Camilli passa dal Pescara al Brescia, Adedoyin dal Brescia al Pescara, e entrambi i club mettono in bilancio al 30 giugno 2014 una plusvalenza quasi identica di 800 mila euro. Poi, ancora l’altro tandem gemello, scambiato sempre fra Pescara e Brescia è composto da Alessio Gabrielli e Gherard Bosonin, con plusvalenze di 700mila euro per entrambe le società. Il primo passa dai biancazurri alle Rondinelle e Bosonin fa il percorso inverso. Striscia fa emergere, quindi, che non c'era soltanto lo scambio Vio-Gambasin - che 3 anni fa fu raccontato anche dal Centro- a richiamare l'attenzione sulle manovre di compravendita del Pescara. Né esso è stato l'unico scambio di giocatori “gemelli” fra Pescara e Vicenza e nei bilanci delle due società chiusi al 30 giugno 2012 si legge di un doppio scambio di comproprietà. In questo caso vengono tirati in ballo Alessio Bruno e Andrea Cappa, le cui compartecipazioni vengono scambiate nell'estate 2012 per 800mila euro ciascuno e relativa plusvalenza per i bilanci. Bruno passa dai veneti ai biancazzurri e il portiere Cappa passa ai biancorossi, ma senza muoversi dall’Abruzzo. Infine, l’altra coppia messa sotto i riflettori da “Striscia la notizia” è composta da Francesco Caratelli e Filippo Di Pentima, le cui comproprietà permettono a Pescara e Vicenza di mettere a bilancio plusvalenze per 900 mila euro. «È una cosa che non ci tocca minimamente», disse il patron Sebastiani un mese e mezzo fa dopo la prima punta di Striscia. La Figc è pronta ad aprire un’inchiesta.
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