Quinzi, la caduta del campione in carica degli Internazionali 

Nel serale Musetti passa il turno grazie al ritiro di Donati Del Federico eliminato da Moroni, ma avanza nel doppio

FRANCAVILLA. La grande delusione del secondo giorno degli Internazionali di Francavilla arriva dal giocatore più atteso, Gianluigi Quinzi. Il 23enne tennista nato a Cittadella, campione in carica della manifestazione, è uscito malamente nella gara d'esordio, battuto con irrisoria facilità dal numero 297 al mondo, il bosniaco Tomislav Brkic, che lo ha fatto scivolare dalla posizione 142 alla 172. Un 6-3 6-0 che non ammette repliche e insinua più di un dubbio sul futuro di Quinzi: la sconfitta di ieri infatti va ad aprire una seria riflessione sul prosieguo della carriera dell'atleta veneto, attanagliato da una lunga serie di problemi, non ultimo la mancanza di un allenatore. Sembra passata una vita rispetto alla finale giocata e vinta contro il norvegese Casper Ruud, invece sono solo 365 giorni. Un vero peccato se si pensa che fino a qualche anno fa era considerato uno degli astri nascenti del tennis italiano. La vittoria abruzzese era stata per lui il secondo alloro dopo il successo al Challenger di Mestre, all'interno di un curriculum segnato inoltre dall'accesso a diverse finali del circuito. A fine partita Quinzi è apparso scurissimo in volto, tanto che ha rapidamente abbandonato il circolo per far rientro a casa. Tra gli altri italiani impegnati ieri, a brillare sono stati Giulio Zeppieri e Andrea Pellegrino, bravo a superare un altro italiano, Andrea Vavassori. Tirato e combattuto quello che doveva essere ed è stato l'incontro più interessante di giornata, tra Rudolf Molleker e la wild card italiana Julian Ocleppo. A spuntarla è stato il promettente tedesco, bravo ad imporsi 6-4 3-6 6-4. Gian Marco Moroni ha battuto il lucky loser pescarese Andrea Del Federico, che però con Stefano Travaglia ha strappato il passaggio del turno nel torneo di doppio approfittando del ritiro della coppia Halys/Sakharov. Dopo la pioggia nel giorno di Pasquetta, il miglioramento delle condizioni meteo ha favorito l'afflusso del pubblico, giunto ancora una volta numeroso e rimasto sulle tribune fino a tardi, per assistere al primo serale dell'edizione, vinto da Lorenzo Musetti che si è imposto 6-4 e poi grazie al ritiro di Matteo Donati, che ha abbandonato il campo per un infortunio al braccio destro.
Questi i risultati di ieri: Vatutin-Hoang Ly 6-1 6-4; Pellegrino-Vavassori 3-6 6-1 6-2; Barranco-Zeppieri 1-6 3-6; Perez-Elias 4-6 6-7; Basso-Hernandez 5-7 6-4 3-6; Halys-Gombos 2-6 2-6; Setkic-Bellucci 1-6 2-6; Del Federico-Moroni 1-6 2-6; Viola-Ymer 1-6 2-6; Griekspoor-Kotov 7-6 4-6 4-6; Brkic-Quinzi 6-3 6-0; Ocleppo-Molleker 4-6 6-3 4-6; Bonadio-Coppejans (sospesa per oscurità sul 6-4 6-7 4-4). Nel doppio Galovic/Pellegrino-Duran/Vega 0-6 6-4 9-11 mentre Del Federico/Travaglia avanzano per il ritiro di Halys/Sakharov. Il programma di oggi a partire dalle 10: Zeppieri-Kopfer, Marterer-Elias, Bellucci-Arguello, Travaglia-Pellegrino, Gaio-Caruso, Otte-Miralles, Vatutin-Galovic, Rodionov-Henrandez Fernandez. Nel doppio: Ocleppo/Vavassori-Eysseric/Vasilevsky, Molchanov/Zelenay-da definire, Cosano/Brancaccio-Musetti/Zeppieri, De Berardinis/Tresca-Brkic/Cacic, Coppejans/Gille-Couacaud/Molleker, Oswald/Polasek-Bonadio/Sanz.
Domani giornaliero al costo di 5 euro. Venerdì, sabato e domenica 10 al giorno. Abbonamento a 30 euro.
Adriano De Stephanis
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