Il difensore biancazzurro Gennaro Scognamiglio, 32 anni

LA PARTITA

Risultato finale: Pescara-Verona 1-1

Gli ospiti riacciuffano il pareggio al 26' della ripresa dopo la rete segnata da Sottil al 7' del primo tempo

PESCARA. Un veneto che sfida il Verona, un ex Chievo contro l’Hellas, un suocero (Giorgio Repetto) che sfida il genero (Fabio Grosso), senza dimenticare la sfida tra due tifoserie “nemiche”. Pescara-Verona è questo e molto di più. Una corazzata, quella gialloblù, che si ritrova a rincorrere il sorprendente Delfino che vuole centrare i play off con il quinto posto in dote e che farà di tutto per chiudere il discorso qualificazione oggi regalando una grande gioia agli oltre 9mila che affolleranno l’Adriatico-Cornacchia. «Per me questo è solo motivo d’orgoglio e faremo di tutto per chiudere il discorso play off contro il Verona e, poi, come ripeto da tempo, negli spareggi per la A il Pescara sarà la mina vagante». Bepi Pillon è carico. «Avere tanto pubblico allo stadio sarà uno stimolo in più e sono davvero felice che la città si sia stretta attorno alla squadra».

LE FORMAZIONI UFFICIALI

PESCARA (4-3-3): Fiorillo; Ciofani, Bettella, Scognamiglio, Del Grosso; Brugman, Bruno, Memushaj, Sottil, Mancuso, Marras. A disposizione: Kastrati, Elizalde, Perrotta, Gravillon, Pinto, Balzano, Crecco, Antonucci, Capone, Bellini, Monachello.  Allenatore: Pillon.

VERONA ( 4-3-3): Silvestri, Bianchetti, Dawidowicz, Marrone, Vitale; Danzi, Gustafson, Zaccagni; Matos, Tupta, Di Gaudio . All Grosso A disposizione Berardi, Ferrari, Munari, Pazzini, Lee, Colombatto, Balkovec, Crescenzi, Di Carmine, Almici, Laribi, Henderson. Allenatore: Grosso.

Arbitro: Abbattista, di Molfetta.

Rete: 7' pt, Sottil; 26' st, Faraoni