Roseto in ansia,  Casagrande è ko 

Gli Sharks non recuperano Lupusor e rischiano di perdere anche il capitano. Di Paolantonio: «Serve l’aiuto dei tifosi»

ROSETO. In casa Roseto Sharks, l’ultima vittoria conseguita contro Bergamo ha riportato una ventata di leggerezza in tutti i giocatori, che per la prima volta si sono issati al penultimo posto, di vitale importanza in chiave salvezza. Ne è convinto il coach biancazzurro Emanuele Di Paolantonio: «Una bella vittoria che ci dà fiducia, del resto questo è un gruppo che pur con i suoi difetti ha sempre lavorato tanto, e meritava di vivere una settimana non da ultimi in classifica». Un Roseto per la prima volta non penalizzato da una gara ad alto punteggio: «Intanto è meglio vincere» sorride il coach, «Siamo stati bravi a recuperare dopo un brutto avvio, significa che la voglia di combattere è ben presente in ogni giocatore». Il morale è alto, ma sembrano esserci poche possibilità per rinforzarsi: «Sinceramente non so cosa succederà da qui a fine febbraio quando il mercato si chiuderà; al momento alleno i miei cercando quei miglioramenti continui che siamo riusciti a fare in quest’ultimo periodo». Non si lamenta della sfortuna il coach, quando parla degli infortuni, visto che ieri si è girato nuovamente la caviglia capitan Casagrande: il giocatore però è fiducioso di poter recuperare per Imola, dove mancherà sicuramente l’ala Lupusor: «Il capitano è uno tosto, che fai fatica a tener fermo», concorda l’allenatore dei rosetani, «mentre l’assenza di Lupusor non la considero un problema nel breve periodo, dove tutti sono sostituibili, me compreso», scherza il coach, che prosegue: «Per un singolo match possiamo e dobbiamo trovare le contromisure, per cui cercheremo di avere impatto da chi giocherà al suo posto». Per la gara di domenica, ci vorrebbe una prestazione super dai due americani: «Carlino ha avuto un momento di appannamento, spiegabile con la poca benzina che aveva nelle gambe, con un piccolo infortunio, e col fatto che le difese avversarie lo marcano senza pietà; ma lo vedo in ripresa, sa che la squadra ha bisogno di lui e sono convinto che ricomincerà a farsi sentire in campo», spiega Di Paolantonio, che sull’altro Usa Ogide dice: «Dopo un periodo di ambientamento e la sfortuna dell’infortunio al dito sta inanellando prestazioni sempre più convincenti, dimostrando di essere un giocatore di livello». La gara di Imola verrà trasmessa in diretta tv su Rete8 Sport, motivo in più per tentare il colpaccio; coach Di Paolantonio se lo augura: «Speriamo siano in tanti i tifosi a seguire la diretta, così come mi auguro che per le prossime difficili gare in casa il nostro pubblico che ci ha sempre sostenuto, ci spinga ancor più forte, anche col ritorno della Curva Nord, per lottare insieme per l’obiettivo della salvezza».
Marco Rapone
©RIPRODUZIONE RISERVATA.