CALCIO ECCELLENZA

Scambio di giocatore, partita da ripetere

L'arbitro riconosce il proprio errore in un'ammonizione di Torrese-Spoltore. Si riparte dallo 0-0 mercoledì 28 febbraio. Polemiche

PESCARA. Capita di rado che l'arbitro riconosca un proprio errore e che la partita sia per questo ripetuta. Invece è successo in Torrese-Spoltore della scorsa domenica, che sarà appunto rigiocata a causa di uno scambio di calciatore ammesso dall’arbitro Federico Masilunas della sezione di Pisa.

L’episodio curioso riguarda uno scontro chiave in ottica playoff, nella 25esima giornata del campionato regionale di Eccellenza. Il direttore di gara ha erroneamente ammonito l’attaccante locale Carosone invece del 10 ospite Morales, che, essendo già stato ammonito, sarebbe dovuto essere espulso.

Il giudice sportivo regionale, ha disposto la ripetizione del match (vinto 2-1 dallo Spoltore), che sarà recuperato il 28 febbraio. Immediata la reazione dello Spoltore: “E’ uno scandalo, – tuona il dirigente Vincenzo Cilli – per un errore altrui ci rimettiamo solo noi. Oltre al rinvio della partita che noi abbiamo vinto sul campo, ci tocca subire la squalifica di Morales. Senza contare che avremo in diffida il capitano Di Camillo. Attraverso i nostri legali stiamo valutando l’opportunità di ricorrere in appello. Siamo stanchi di certe situazioni”. Opposta la risposta del dg della Torrese Luca Mazzagatti: “Giustizia è fatta da parte degli organi federali ai quali avevamo chiesto di verificare attraverso i filmati se vi fossero stati gli estremi per la ripetizione. Tutto in modo sereno, tant’è che non abbiamo nemmeno fatto ricorso. Lo Spoltore è un’ottima squadra ma respingiamo al mittente le dichiarazioni del tecnico Ronci, che oltre a parlare di alibi cercati dal nostro mister Narcisi, del cui operato siamo orgogliosi e soddisfatti, ha definito vergognoso l’atteggiamento dei nostri calciatori”.