Sebastiani e Giuliani: ecco il nuovo corso del Trofeo Matteotti 

Il presidente del Pescara calcio raccoglie il testimone da Ricci e diventa il patron della classica del ciclismo abruzzese

PESCARA. Daniele Sebastiani raddoppia. L’attuale presidente del Pescara, infatti, è il nuovo patron del Trofeo Matteotti. Succede a Renato Ricci, che lascia la classica pescarese del ciclismo dopo 17 anni di presidenza e dopo che nei mesi scorsi aveva espresso l’intenzione di farsi da parte.
Si tratta di un passaggio delle consegne nel segno della continuità, dal momento che Renato Ricci resta nell’organigramma come presidente onorario e nel direttivo c’è la conferma del figlio Emanuele con la carica di vice presidente. Il Matteotti, poi, cambierà data dopo 50 anni: dal 2018, per la 71ª edizione, si correrà non più a luglio, ma il 23 settembre, come prova pre-mondiale e subito dopo il Memorial Pantani.
Alla vigilia del Mondiale in programma il prossimo 30 settembre a Innsbruck, in Austria. Il passaggio di consegne è avvenuto ieri mattina nel corso di un incontro nel museo aziendale dell'Auto e del Matteotti, a Sambuceto (San Giovanni Teatino), di proprietà della famiglia Ricci. «Sebastiani ha avuto il Matteotti per merito. Non c'è stato nessun passaggio di denaro perché il Matteotti non si vende. Nel 2019», ha detto Ricci, «spero si possa correre nella Nuova Pescara (fusione tra i Comuni di Montesilvano, Pescara e Spoltore). Ringrazio i collaboratori che mi hanno affiancato in questi anni».
«Il Matteotti ha portato sulle strade di Pescara e Montesilvano grandi corridori», ha detto Sebastiani, «Ricci e gli organizzatori hanno fatto tanti sacrifici per tenere viva questa manifestazione. Ma le cose cambiano e quest'anno sarà una pre-mondiale. Tanti vorranno venire a correre da noi e speriamo di portare grandi squadre e grandi corridori».
Questo il nuovo organigramma: Renato Ricci (presidente onorario Uc Fernando Perna), Daniele Sebastiani (presidente Uc Fernando Perna), Emanuele Ricci (vice presidente Uc Fernando Perna). Consiglieri: Antonello Ricci (manager Gruppo Maresca), Stefano Giuliani (direttore sportivo), Remo Firmani (marketing e comunicazione), Filippo Falconio e Gilberto Petrucci (segretario generale).
Nell’organigramma c’è Stefano Giuliani, l’ex corridore professionista e attuale ds della Nippo Vini Fantini il cui contratto è in scadenza il 31 dicembre prossimo. E che, a meno di clamorosi colpi di scena, non sarà rinnovato. Ecco, quindi, che Giuliani diventerà il braccio operativo del Trofeo Matteotti, si occuperà delle vicende tecniche legate alla classifica del ciclismo abruzzese. Tra cui, ad esempio, i rapporti con i team che parteciperanno alla corsa. Ieri, nel corso della conferenza stampa, ha avuto un momento di commozione quando il discorso è scivolato sull’amarcord personale al Matteotti.
«Ancora oggi mi emoziono quando ripenso alla nostra corsa che rappresenta Pescara e l’Abruzzo. La storia non si può cancellare, anche a Dubai conoscono il Matteotti», le parole di Giuliani che ha confermato la volontà di continuare a fare il direttore sportivo. (r.c.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.