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Serie D

Stagione finita per Viscardi: la Vastese cerca difensori 

Emergenza nelle retrovie per i biancorossi alla vigilia del derby di Avezzano. Il tecnico Di Marzio si dimette: Nerostellati tra Di Corcia e il sogno Mecomonaco

Quattro schiaffi dal San Marino e piena emergenza in difesa in vista del derby di domenica con l'Avezzano. Il 2018 della Vastese è iniziato nel peggiore dei modi. Dopo la pesante sconfitta all'Aragona, che ha interrotto l'imbattibilità che durava da quasi 100 giorni, ieri è arrivata un'altra brutta notizia per i biancorossi: la stagione di Antony Viscardi è finita in largo anticipo. L'infortunio del difensore napoletano, che si è fatto male alla vigilia della partita con il San Marino, è più grave del previsto: l'esito della risonanza parla di rottura del crociato anteriore e del piatto tibiale della gamba destra. Un'assenza pesante per Colavitto, che dovrà rinunciare da qui alla fine del campionato a un giocatore che si era ritagliato un ruolo importante nell'undici titolare, giocando sia da centrale sia da terzino destro e realizzando tre gol, due ai Nerostellati e uno all'Aquila. Ora scatta l'allarme in difesa perché l'infortunio di Viscardi si aggiunge alla partenza di Bagaglini (non ancora sostituito) e alla squalifica di Iodice, espulso domenica per doppia ammonizione. La coperta nel pacchetto arretrato è troppo corta e la società tornerà sul mercato per prendere uno o due difensori. «Ci stiamo muovendo», conferma il direttore sportivo biancorosso Francesco Micciola, «ma in questo momento non è facile reperire giocatori». Difficile arrivare a Shaqir Tafa del Monopoli e a Francesco Ferrari del Pontedera, due nomi finiti da tempo nel mirino della società. Più probabile che la dirigenza si orienti verso altri profili. Intanto, in casa biancorossa non si fanno drammi per lo scivolone con il San Marino. «La sconfitta è meritata, ma non si può rimproverare nulla a questi ragazzi che stanno facendo cose straordinarie», dice Micciola. «Purtroppo, il girone di ritorno è iniziato nel peggiore dei modi con gli infortuni di Viscardi e Cherillo (meno grave, ndc). Accettiamo serenamente la sconfitta e andiamo avanti. Testa al derby con l'Avezzano dove vogliamo subito riscattarci».
Emergenza infortuni anche per il Francavilla che rischia di perdere per un paio di mesi l'attaccante serbo Bojan Aleksic, appena arrivato dal Taranto. Il giocatore si è fatto male a Fabriano (sospetta lesione tendinea) e oggi si sottoporrà ad accertamenti per valutare l'entità dell'infortunio (si teme un lungo stop). L'attacco dei giallorossi è rimaneggiato per il derby di domenica con i Nerostellati: Fofana e Aleksic sono infortunati, Zerbo è squalificato e Banegas non è al meglio. L'unica buona notizia per Iervese è che sarà a disposizione il centrocampista Di Cecco, pronto all'esordio.
Matteo Di Marzio non è più l'allenatore dei Nerostellati. Dopo la sconfitta con il Castelfidardo, la tredicesima stagionale, l'allenatore di Campo di Giove ha rassegnato le dimissioni. «Sofferte, ma irrevocabili», spiega Di Marzio, artefice dalla storica promozione dei Nerostellati in serie D. «Il mio è un atto dovuto nei confronti del presidente Gianluca Pace, verso il quale nutro una stima incommensurabile, dettata dal fatto che abbiamo portato insieme i Nerostellati laddove nessuno era mai riuscito prima, e anche nei confronti della squadra affinché serva da sprone».
La società non ha ancora scelto il nuovo allenatore. In pole position c'è Aldo Di Corcia, tecnico della Juniores ed ex attaccante dell'Aquila, che nella passata stagione ha allenato l'Amiternina in Eccellenza; la soluzione interna è la più probabile anche se la società sta facendo un tentativo per convincere Antonio Mecomonaco. Servirà l'impresa per salvare la squadra peligna, ultima in classifica e a -5 dalla zona play out.
Giammarco Giardini
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