Teramo, in pole il tecnico Leonardo Rossi

Accetterebbe la panchina anche se non arrivasse il ripescaggio nella serie C1

C’è una nuova pista per l’allenatore del Teramo. Porta fuori Abruzzo, a un nome poco conosciuto nella regione. Si tratta di Leonardo Rossi, 47 anni, laziale di nascita, ma ferrarese di adozione. Nell’ultima stagione ha guidato la Spal fino ai play off nel girone B della serie C2. Negli ultimi giorni i contatti tra il Teramo e Rossi si sono intensificati. Ma la storia insegna che in casa biancorossa i colpi di scena sono all’ordine del giorno.

E, quindi, fino a quando non ci sarà l’annuncio ufficiale si dovrà usare per forza di cose il condizionale. E’ stato il ds Alessandro Cesaroni a portare avanti la trattativa, a fari spenti. Leonardo Rossi nell’ultima stagione ha fatto bene alla Spal; in passato, è stato anche in predicato di essere il secondo di Guidolin al Genoa, quando poi il Grifone è sceso dalla serie A alla C1 per le note vicende dell’affare Maldonado. Si tratta di un ex centrocampista centrale che ha giocato anche in serie B. E proprio da lui il Teramo potrebbe ripartire per cancellare le amarezze dell’ultimo anno culminate con la retrocessione in C2. Leonardo Rossi avrebbe accettato l’incarico del Teramo a prescindere dalle possibilità che la società venga ripescata in C1.

Il sodalizio biancorosso, al di là delle qualità professionali mostrate nell’ultima stagione, avrebbe apprezzato il profilo umano dell’uomo, abituato a lavorare sodo per emergere. Quindi, Leonardo Rossi è in pole position in una lista di nomi variegata comprendente anche Gianluca De Angelis, ex centrocampista biancorosso ai tempi di Zecchini. Il Teramo attende di annunciare il nome del nuovo tecnico. Aspetta di verificare le prossime scadenze in tema di iscrizione ai prossimi campionati. Già dai prossimi giorni potrebbero esserci delle società non in regola e quella biancorossa è in pole nella graduatoria di quelle che aspirano al ripescaggio. E per voltare pagina con il recente passato potrebbe decidere di affidare la panchina proprio al signor Rossi da Ferrara.