Teramo, la vittoria in casa resta un tabù

TERAMO. Il Teramo di Palladini non va oltre lo 0-0 anche contro l'Albinoleffe. Il Diavolo conferma i progressi in fase difensiva ma sul piano del gioco soffre: enorme la difficoltà a costruire. Nessuna svolta. E in classifioca è vero che il Diavolo resta davanti a Gubbio, Santarcangelo e Fano; ma le tre dietro hanno giocato tutte una partita in meno e due di esse (Gubbio e Fano) affronteranno i biancorossi in casa. La salvezza resta tutta da conquistare.

IL TABELLINO

TERAMO (3-5-2): Bifulco sv; Caidi 6, Speranza 6.5, Sales 6.5; Ventola 5.5, Graziano 5.5 (35’ st Ilari sv), Amadio 5.5 (17’ st Bacio Terracino 5), De Grazia 6, Varas 6; Gondo 5 (24’ st Fratangelo 5), Tulli 6 (35’ st Sandomenico sv). A disposizione: Calore, Pietrantonio, Rossi, Milillo, Castagna, Faggioli, Mancini, Cretella. Allenatore: Palladini.

ALBINOLEFFE (3-4-1-2): Coser 6; Zaffagnini 6.5, Gavazzi 6.5, Solerio 6 (43’ st Scrosta sv); Gusu 6, Agnello 6, Sbaffo 6.5, Gonzi 6.5; Giorgione 6 (15’ st Di Ceglie 6); Montella 6 (35’ st Colombi sv), Gelli 6. A disposizione: Esposito, Pellicanò, Nichetti, Coppola, Galeandro, Badan, Bonfiglio. Allenatore: Alvini.

Arbitro: Marini di Trieste. Note: spettatori 1.077 (di cui 419 abbonati e due nel settore ospiti). Calci d’angolo 7-4. Ammoniti Caidi (T), Agnello e Di Ceglie (A), tutti per gioco falloso. Recupero 5’ st.