Teramo, otto esami sulla strada verso la salvezza diretta 

Serie C, tre gare in una settimana e poi un finale difficile Bacio Terracino ancora a parte, Palladini prova anche il 3-5-2

TERAMO. Il Teramo ha a disposizione otto gare (quattro in casa e quattro in trasferta) per raggiungere la salvezza diretta. Nell'analizzare il calendario, non è un cammino agevole quello che attende i ragazzi di Palladini. Sono alle porte, innanzitutto, tre partite in sette giorni. Il match interno di domenica contro l'Albinoleffe inaugura, infatti, una settimana caratterizzata poi dal lungo viaggio di mercoledì sul campo del Sudtirol (si gioca a Bolzano) e dall'impegno della domenica successiva, al Bonolis, contro la Triestina. Il 31 marzo (sabato pre-pasquale) c'è il delicato scontro diretto di Gubbio che precederà di otto giorni l'arrivo del Renate, formazione in lotta per i play off. Il 15 e il 29 aprile il Teramo avrà due trasferte ostiche nelle Marche, contro Sambenedettese e Fano, intervallate dal turno di sosta del 22 aprile (giornata nella quale le dirette concorrenti, però, giocano tutte). L'ultimo turno della regular season si giocherà al Bonolis contro la Reggiana, con la speranza che sia i biancorossi che gli emiliani non abbiano necessità di fare punti per i rispettivi obiettivi. Sta dunque per iniziare la volata finale del campionato: la posta in palio sarà alta in ogni partita. «L'Albinoleffe va preso con le molle», dice l'attaccante Alessandro Fratangelo, «ma domenica giochiamo di nuovo in casa e dobbiamo approfittarne. Sul piano personale, il mio obiettivo è crescere e dare una mano alla squadra quando vengo chiamato in causa. Palladini mi sta dando fiducia, mi sento coinvolto nel progetto e sono più sereno rispetto a qualche mese fa. Il mio ruolo ideale? Ne ho ricoperti tanti. Da prima punta è più difficile muoversi perché c'è un lavoro da fare diverso rispetto al ruolo di esterno. Cerco comunque di adattarmi a tutto». Nel test di ieri contro la Berretti, Palladini ha provato per lunghi tratti il modulo 3-5-2. Considerando che Bacio Terracino ha lavorato ancora a parte insieme a Ilari, il tecnico si è cautelato in vista di domenica proponendo due punte (Gondo e Sandomenico), Ventola a destra, Varas a sinistra e il rilancio a centrocampo di Amadio e De Grazia. Quest'ultimo, in attesa di verificare tra oggi e domani le condizioni di Bacio Terracino, è stato provato anche da esterno destro alto del 3-4-3.
Gaetano Lombardino
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