Teramo-Pescara, asse sul mercato 

TERAMO. Sondaggi, colloqui telefonici, incontri avvolti dalla massima riservatezza. Sono giorni piuttosto intensi per il presidente Luciano Campitelli, che sta lavorando per fare entrare in società altri imprenditori. I nomi, per il momento, restano top secret, ma nelle intenzioni di Campitelli, come svelato nell'intervista pubblicata ieri sul Centro, c'è la volontà di provare a coinvolgere imprenditori della provincia di Teramo o comunque abruzzesi. Una scelta ben precisa, quella del patron biancorosso, che da sempre preferisce avere eventualmente al suo fianco soci della zona (non a caso, un anno fa, sono entrati Luigi Di Battista e Mauro Schiappa con il 10 per cento a testa delle quote) invece di gente di fuori regione. Campitelli, stanco di fare campionati in lotta per la salvezza, vorrebbe allestire un Teramo più forte, creando una struttura societaria più organizzata con il contributo di imprenditori che abbiano la passione e le risorse economiche per affiancarlo nel progetto di rilancio del club. Le prossime settimane saranno decisive per capire se le intenzioni di Campitelli potranno effettivamente tramutarsi in realtà. Sul fronte mercato, si attendono gli sviluppi delle dinamiche societarie per iniziare a imbastire i primi movimenti in entrata e in uscita. Probabile che anche in questa sessione di mercato possano essere intavolate delle trattative con il Pescara, considerando gli ottimi rapporti tra Campitelli e il presidente biancazzurro Daniele Sebastiani. Difficile, al momento, ipotizzare di trattenere il terzino Ventola e il mediano Proietti, però il Teramo proverà a farsi prestare dal Delfino qualche elemento di pari valore e che abbia già esperienza nella categoria. Da San Benedetto, intanto, giungono voci di un possibile approdo in rossoblù di Emilio Capaldi. Il dg celanese, il cui posto dovrebbe essere preso da Francesco Quintiliani, è in scadenza di contratto e potrebbe essere attratto dalla prospettiva di sposare il nuovo corso societario che la Sambenedettese sta per iniziare dopo le parole di addio del patron Fedeli. Per quanto riguarda l'iscrizione al prossimo campionato, i termini per le società di serie C saranno perentori. La domanda di ammissione va presentata entro il 24 giugno, allegando la fideiussione da 350mila euro e la documentazione con tutti i pagamenti da assolvere in questo mese. Ieri il presidente della Lega Pro, Francesco Ghirelli, ha incontrato a Firenze i rappresentanti delle nove formazioni promosse dalla D, cioè Arzignano Valchiampo, Avellino, Bari, Cesena, Como, Lecco, Pergolettese, Pianese e Picerno.
Play off. Si giocano oggi le sei partite (in gara unica) del secondo turno dei play off dei tre gironi di serie C. Le formazioni che superano il turno accedono alla fase nazionale, con le gare d’andata in programma domenica e quelle di ritorno tra una settimana.
Gaetano Lombardino
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