Ottavio Palladini allenatore del Teramo

SERIE C

Teramo: rebus Bifulco, Ventola al rientro contro la Triestina 

Il portiere rischia il forfait per un infortunio muscolare. Palladini mette in preallarme anche il baby D’Aniello  

TERAMO. Arriva domani al Bonolis la Triestina degli ex. Nella rosa dei friulani ci sono l'esterno d'attacco Mirco Petrella (pronto a giocare dall'inizio) e il mediano Tommaso Coletti (out per infortunio) mentre nell'organigramma societario, nei panni di segretario generale, c'è Giuseppe D'Aniello. Quest'ultimo ha ricoperto la carica di amministratore delegato del Teramo nella stagione 2015-2016 lasciando un buon ricordo nell'ambiente biancorosso. «È una gara particolare per me», dice D'Aniello, «a Teramo ci sono stato per un solo anno ma si è instaurato un feeling meraviglioso con la città e i tifosi. Sarà bellissimo riabbracciare tanti amici. Rimpianti? No. L'unico rammarico è essere arrivato nella stagione post Savona, caratterizzata da tante difficoltà, e mi sarebbe piaciuto proseguire nella programmazione. Un giorno, chissà, le strade tra me e il Teramo potrebbero incontrarsi di nuovo. Nella vita mai dire mai». A proposito del rapporto con il presidente Luciano Campitelli, il dirigente della Triestina sottolinea: «Con lui sono sempre andato d'accordo. Nutro grande affetto e rispetto nei suoi confronti e per il futuro gli dico di non mollare. Rifletta bene sul da farsi. Campitelli ha una passione enorme per il Teramo e non è facile, al giorno d'oggi, trovare presidenti così. I risultati determinano gli umori di una piazza, come è normale che sia, ma il presidente deve farsi forza e ritrovare entusiasmo. Gli consiglio di programmare a lungo termine. La squadra ha grandi chance di raggiungere la salvezza diretta e di ripartire al meglio l'anno prossimo». Una curiosità: domani l'ex amministratore delegato potrebbe trovare sulla panchina del Teramo il nipote Andrea D'Aniello, portiere classe 2003 dell'under 15 biancorossa, preallertato da Palladini a causa dell'infortunio di Bifulco (ematoma alla coscia destra, oggi si decide se convocarlo o no) e delle non buone condizioni del terzo portiere Natale. «Sarebbe una coincidenza incredibile oltre che una gioia per la mia famiglia», ammette Giuseppe D'Aniello, «sarei orgoglioso per Andrea, che compirà 15 anni l'8 maggio e potrebbe già assaporare il gusto di una convocazione in prima squadra bruciando tutte le tappe». Nell'allenamento pomeridiano di ieri, come già era successo giovedì, il "portierino" D'Aniello si è allenato con Calore agli ordini del preparatore Giancarlo Petrocco. Lavoro differenziato per l'attaccante Panìco mentre Tulli è stato provato nel trio d'attacco e alle spalle delle due punte. Sull'out destro tornerà tra i titolari il terzino Ventola. Prima dell'allenamento il ds Sandro Federico, l'addetto stampa Marco De Antoniis e i giocatori Caidi, Gondo e Varas sono stati al liceo scientifico Einstein per prendere parte al progetto "Il calcio e le ore di lezione".
La Berretti. .Impegno casalingo per la Berretti, che oggi ospita il Fano alle 15,30 nella 21ª giornata del girone D.
Gaetano Lombardino
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