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Teramo, salta il Pordenone per neve e sisma

La Lega ha deciso il rinvio per motivi di sicurezza. Arrivano i centrocampisti Spighi e Baccolo

TERAMO. Teramo-Pordenone non si gioca. L’emergenza neve e le violente scosse di terremoto di ieri hanno indotto la Lega Pro a rinviare l’incontro di domenica a data da destinarsi (in accordo con le due società) per motivi di ordine pubblico.

La squadra di Lamberto Zauli, a causa della neve, non era riuscita ad allenarsi martedì mentre negli altri giorni di questa settimana è stata costretta a lavorare o sulla costa o, al coperto, su un campo di calcetto. Non c’erano dunque le condizioni per tornare in tempi brevi alla normalità e garantire la sicurezza degli spettatori, a causa soprattutto del rischio ghiaccio. Il terremoto di ieri, che ha gettato nel panico la popolazione e i giocatori stessi, ha poi fatto accelerare la scelta della Lega di disporre il rinvio della partita.

La società biancorossa può dunque sfruttare questo riposo forzato per concentrarsi sul mercato e dare alla rosa un’impronta definitiva. Novità sul fronte del centrocampo. Ieri il club del presidente Luciano Campitelli ha definito due operazioni in entrata: arrivano i centrocampisti Mirco Spighi (dalla Spal) e, un po’ a sorpresa, Pietro Baccolo dal Catanzaro. Su quest’ultimo si erano addensate delle perplessità, poi dissolte, a causa di condizioni fisiche non del tutto rassicuranti. Allarme rientrato, quindi. L’attenta riflessione del Teramo ha portato al sì per Baccolo e al no per Davide Raffaello, destinato invece a rimanere al Trapani.

Il nome di Mirco Spighi, mezzala classe 1990, era circolato già all’inizio di gennaio. I due giocatori, entrambi presi a titolo definitivo, saranno a disposizione nelle prossime ore. Resta da sistemare l’attacco. Il ds Alec Bolla monitora varie piste. Non trova conferme la voce di un interessamento per Demiro Pozzebon (’88), ex L’Aquila. Circola di nuovo il nome di Stefano Pietribiasi, 31enne punta del Pordenone che piace anche al Modena. Soluzione comunque difficile. Sarà dunque un fine settimana di lavoro intenso, in casa Teramo, per cercare di dare al più presto due nuovi attaccanti al tecnico Zauli.

LE ALTRE. Molte le trattative definite nelle ultime ore nel girone B di Lega Pro. Dopo un breve periodo di prova, la Sambenedettese ha tesserato il nigeriano Kolawole Agodirin, esterno d’attacco classe 1983 ex Casertana. Il club marchigiano ha tesserato anche il centrocampista cileno Adolfo Andres Ovalle, classe 1997, dalla Fidelis Andria. Il Bassano del pescarese Luca D’Angelo ha ufficializzato l’arrivo in prestito, dalla Juve Stabia, del centrocampista sloveno Urban Zibert (’92). Il Fano sta per chiudere con l’attaccante Edoardo Defendi (’91) del Melfi. Il Modena segue il mediano Aaron Akrapovic, ex Ancona, e ha tesserato il terzino Vincenzo Guardiglio (’96) dal Potenza. La Maceratese è in concorrenza con il Tuttocuoio per tesserare l’attaccante Ernesto Starita, di proprietà della Pro Vercelli.

Nel fine settimana, intanto, si torna in campo per la terza di ritorno. Oltre al match Teramo-Pordenone, la Lega ha disposto il rinvio a data da destinarsi della gara Maceratese-Modena, inizialmente prevista alle 18,30 di domenica.

Gaetano Lombardino

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