Teramo vuole il colpo nel derby con la Samb Infantino a un passo 

Diavolo con 500 tifosi al seguito, in arrivo la punta  Di Matteo sospeso dal comitato etico della Lega Pro

TERAMO. Si torna in campo dopo 20 giorni piuttosto agitati in casa Teramo. I biancorossi affrontano oggi il primo impegno del 2019 al Riviera delle Palme (ore 18,30) nel quasi derby contro la Sambenedettese. Sono circa 500 i sostenitori al seguito del Diavolo, ai quali si aggiungeranno alcuni ragazzi della scuola calcio Bonolis nell'ambito del progetto "tre P, patto, passione, partecipazione". Importanti novità sul fronte mercato: ieri c'è stata un'accelerata per l'ingaggio dell'attaccante 32enne Saveriano Infantino, in uscita dal Catanzaro, che è pronto a riabbracciare il tecnico Maurizi dopo la positiva esperienza vissuta a Ischia nell'ultima parte della stagione 2014-2015.
La trattativa tra il Teramo e l'ex aquilano è ai dettagli, facilitata anche dall'arrivo a Catanzaro, in prestito dal Perugia, di Andrea Bianchimano (attaccante che piaceva al club di Campitelli).
Definita, invece, la cessione a titolo temporaneo del terzino Mastrilli, tramite la Spal, al Bisceglie. Le attenzioni del Diavolo, nel frattempo, sono riposte sulla sfida con la Samb, sempre molto sentita da entrambe le piazze. Debutta Sparacello, in avanti, al fianco di Zecca, già protagonista in coppa Italia (tripletta) contro i marchigiani; panchina per il centrocampista Luigi Giorgi, ascolano doc. Sulla fascia destra Spighi viene preferito al rientrante Ventola. Out Speranza, i cui tempi di recupero sono ancora incerti. Tra i rossoblù recupera il lungodegente Stanco, ma difficilmente partirà dall'inizio.
Assente l'ex Ilari (squalificato) mentre si profila un ballottaggio tra Gelonese e Caccetta a centrocampo. «Dobbiamo essere pronti a dare battaglia», ha detto Agenore Maurizi, «e vogliamo raccogliere il miglior risultato possibile per dedicarlo alla città e ai nostri tifosi. Non mi interessa come giocherà la Samb, penso alla mia squadra e sono fiducioso. È chiaro che i nostri avversari meritano il massimo rispetto, considerando che prima della sosta hanno inanellato nove risultati utili di fila. Sparacello? Ha ottime qualità. Credo che non abbia mai espresso tutte le sue potenzialità nel corso della carriera e sono convinto che prima o poi le tirerà fuori. Giorgi non lo scopro di certo io, è un grande giocatore ma è difficile stabilire adesso quanti minuti abbia nelle gambe». L'ultimo successo dei biancorossi al Riviera delle Palme risale all'ottobre del 2011 (3-1 in serie D). La gara di oggi inaugura un tour de force per il Teramo, con nove impegni in poco più di un mese (coppa Italia compresa). Martedì (ore 20,30) il Diavolo ospiterà l'Imolese.
Di Matteo sospeso. L'amministratore delegato del Teramo, Di Matteo, non potrà partecipare a “qualsiasi evento ufficiale e non ufficiale della Lega Pro fino al momento in cui non vi sarà una pronuncia da parte degli organi della giustizia sportiva”. Questa la decisione presa dal comitato etico dopo le frasi dell’ad sulla camorra, mentre il presidente Campitelli è stato convocato per un'audizione.
Gaetano Lombardino
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