Fulvio Colini

Tra Pescara Calcio a 5 e Colini è finita davvero: torna Patriarca

La società aveva già respinto le dimissioni del tecnico, ma questa volta il divorzio è ufficiale. In panchina si siede il protagonista dei play off di quattro stagioni fa

Questa volta è divorzio senza ripensamenti. «L'Asd Pescara Calcio a 5 e il tecnico romano Fulvio Colini si separano, dopo che qualche settimana fa la società aveva respinto le dimissioni dell'allenatore. Il sodalizio del presidente Danilo Iannascoli nelle prossime ore comunicherà il nome del nuovo responsabile della prima squadra». La decisione - come spiega la società in un comunicato - è maturata dopo aver preso atto, anche a seguito dei recenti risultati ottenuti, della chiusura fisiologica di un ciclo sportivo che ha portato questo club a primeggiare nella disciplina nell'ultimo triennio, con la conquista di 5 titoli nazionali (uno scudetto, 2 Coppa Italia e 2 Supercoppa), e a renderlo il quarto nel Ranking Uefa e il sesto nel mondo nell'anno 2015. «La società - si legge ancora nel comunicato - ringrazia il signor Colini per l'impegno, le grandi capacità professionali, la serietà e la passione con le quali ha affrontato in questi anni l'esperienza biancazzurra». A pesare nella stagione in corso in casa biancazzurra le pesanti squalifiche del campo di gioco e di alcuni giocatori dopo la maxi rissa seguita alla gara uno della finale scudetto dello scorso anno con la Luparense.

RITORNA PATRIARCA. Nel pomeriggio la società ha comunicato di aver individuato come nuovo guida tecnica Mario Patriarca, che dopo quattro stagioni torna così a dirigere la squadra biancazzurra, che nel campionato 2010/11 guidò sino alla finale playoff. “Salutiamo con piena riconoscenza Fulvio Colini - dichiara il vice presidente del Pescara Matteo Iannascoli - nello sport, purtroppo, niente è per sempre ma l’affetto e la gratitudine per mister Colini da parte nostra non cesserà mai. Al contempo non posso che essere felice per il ritorno graditissimo di Mario Patriarca". "Sono molto contento", commenta il nuovo allenatore, "conosco bene l’ambiente e i giocatori che compongono l’attuale rosa del Pescara e questo mi mette nelle condizioni di avere un piccolo vantaggio nel lavoro che mi attende. Sono fiducioso, anche se il tempo per dare un’impronta nuova a questa squadra è pochissimo. Tra meno di 15 giorni avremo un appuntamento delicatissimo e centrale per l’attuale stagione, l’Elìte Round".