tutti i precedenti

Tre anni fa fu festa sullo stesso campo

Nel 2014 il successo sul Piacenza regalò il salto di categoria

L’AQUILA. Voglia d’Eccellenza. I neroverdi oggi cercano di ripetere il successo del 31 maggio 2014 contro i Lyons Piacenza, nella finale giocata proprio a Parma sul campo dello stadio XXV aprile, ora Sergio Lanfranchi. La vittoria della squadra allenata da Nanni Raineri riscattò la cocente sconfitta dell’11 maggio 2013 a Prato, 21-15 contro i Crociati Parma, nello spareggio per la permanenza in Eccellenza. Nelle gare che valgono una stagione è stregato per gli aquilani il campo del Flaminio di Roma, da qualche anno inutilizzabile. Nell’impianto capitolino i neroverdi hanno infatti perso la finale scudetto del 17 giugno 2000, contro la Roma 35-17 e le finali per la promozione nel Super 10, il 25 maggio 2008, contro la Roma (24-10) e il 30 maggio 2009 ai supplementari con i Cavalieri Prato (25-18). Nelle gare che valgono il tricolore invece due i precedenti favorevoli che riguardano il primo e l’ultimo scudetto: il 30 aprile 1967 al Tre Fontane di Roma, L'Aquila seguita da più di tremila tifosi sconfisse le Fiamme Oro Padova per 6-0 e il 25 aprile 1994 a Padova, con al seguito oltre 4000 tifosi, la squadra allenata da Massimo Mascioletti conquistò il suo quinto scudetto contro il favoritissimo Milan di Berlusconi. La prima delusione della storia risale, invece, alla doppia finale scudetto del campionato 1958-1959 chiusa con il doppio successo delle Fiamme Oro Padova 9-3 il 31 maggio 1959 e 0-17 il 7 giugno 1959. (t.c.)
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