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Ugolotti carica il Teramo: «Prendiamoci la salvezza»
Domani biancorossi in trasferta a Lumezzane per il primo spareggio retrocessione L’allenatore del Diavolo tiene alta la concentrazione: «Una gara da vita o morte»
TERAMO. È la vigilia della prima gara che vale una stagione. Il Teramo sarà di scena domani sul campo del Lumezzane (ore 16,30) nell'andata dei play out salvezza.
Tra i tifosi e i giocatori biancorossi la tensione sale di ora in ora, ma il tecnico Guido Ugolotti prova a mantenere la calma: «In questi giorni ho cercato di non trasmettere pressione, perché non porterebbe da nessuna parte, responsabilizzando il gruppo. Siamo una squadra navigata e ognuno sa perfettamente cosa rischia, a livello contrattuale, in caso di retrocessione. Ad un certo punto del campionato avevamo il destino nelle nostre mani, ma non siamo riusciti a salvarci evitando la coda dei play out. Adesso l'obiettivo non deve sfuggirci più. Vedo i ragazzi abbastanza sereni ed è questo quello che voglio. La tensione deve salire all'inizio della partita, prima ci consumerebbe soltanto».
Parlando più dettagliatamente della gara di Lumezzane, Ugolotti sottolinea: «Non bisogna guardare ai due risultati utili a disposizione. Dobbiamo fare la nostra gara anche in trasferta, con l'obiettivo di vincerla, pur sapendo che è una sfida che si gioca sui 180 minuti. Ho già avuto esperienze nei play out, alcune positive, altre negative, ed è come affrontare un campionato a parte. Giocheremo, pertanto, una gara al confine tra la vita e la morte. La formazione? Abbiamo provato sia il 4-4-2 che il 4-3-3. Ho l'imbarazzo della scelta, in particolare a centrocampo, considerando che abbiamo recuperato al meglio Spighi e che ci sono Carraro e Baccolo in buona forma. Mi dispiace solo per l'assenza di Petrella. Non ha minuti nelle gambe, dopo il recente infortunio muscolare, e spero di ritrovarlo per il match di ritorno (il 28 maggio, ndc) perché è un elemento con caratteristiche uniche nella nostra rosa».
Ugolotti sembra intenzionato a scegliere il modulo 4-4-2, con l'ex Barbuti al fianco di Sansovini in avanti. Si profila un ballottaggio tra Imparato e Sales per il ruolo di terzino destro. La squadra, nel frattempo, è partita ieri mattina per il ritiro. Oggi la rifinitura in Emilia prima del trasferimento pomeridiano in un hotel della provincia di Brescia. Questi i 22 convocati. Portieri: Calore e Narciso; difensori: Altobelli, Caidi, Camilleri, Imparato, Karkalis, Sales, Scipioni e Speranza; centrocampisti: Amadio, Baccolo, Carraro, Di Paolantonio, Ilari, Masocco e Spighi; attaccanti: Barbuti, Fabrizi, Fratangelo, Sansovini e Tempesti.
Anticipi play off. Si giocano oggi due anticipi delle gare d'andata del secondo turno dei play off: Giana Erminio-Pordenone (ore 18,30) e Reggiana-Juve Stabia (ore 20,30). Domani le altre sei sfide. Stasera (ore 20,30) si gioca anche Foggia-Cremonese, seconda gara della Supercoppa di Lega Pro.
Gaetano Lombardino
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Tra i tifosi e i giocatori biancorossi la tensione sale di ora in ora, ma il tecnico Guido Ugolotti prova a mantenere la calma: «In questi giorni ho cercato di non trasmettere pressione, perché non porterebbe da nessuna parte, responsabilizzando il gruppo. Siamo una squadra navigata e ognuno sa perfettamente cosa rischia, a livello contrattuale, in caso di retrocessione. Ad un certo punto del campionato avevamo il destino nelle nostre mani, ma non siamo riusciti a salvarci evitando la coda dei play out. Adesso l'obiettivo non deve sfuggirci più. Vedo i ragazzi abbastanza sereni ed è questo quello che voglio. La tensione deve salire all'inizio della partita, prima ci consumerebbe soltanto».
Parlando più dettagliatamente della gara di Lumezzane, Ugolotti sottolinea: «Non bisogna guardare ai due risultati utili a disposizione. Dobbiamo fare la nostra gara anche in trasferta, con l'obiettivo di vincerla, pur sapendo che è una sfida che si gioca sui 180 minuti. Ho già avuto esperienze nei play out, alcune positive, altre negative, ed è come affrontare un campionato a parte. Giocheremo, pertanto, una gara al confine tra la vita e la morte. La formazione? Abbiamo provato sia il 4-4-2 che il 4-3-3. Ho l'imbarazzo della scelta, in particolare a centrocampo, considerando che abbiamo recuperato al meglio Spighi e che ci sono Carraro e Baccolo in buona forma. Mi dispiace solo per l'assenza di Petrella. Non ha minuti nelle gambe, dopo il recente infortunio muscolare, e spero di ritrovarlo per il match di ritorno (il 28 maggio, ndc) perché è un elemento con caratteristiche uniche nella nostra rosa».
Ugolotti sembra intenzionato a scegliere il modulo 4-4-2, con l'ex Barbuti al fianco di Sansovini in avanti. Si profila un ballottaggio tra Imparato e Sales per il ruolo di terzino destro. La squadra, nel frattempo, è partita ieri mattina per il ritiro. Oggi la rifinitura in Emilia prima del trasferimento pomeridiano in un hotel della provincia di Brescia. Questi i 22 convocati. Portieri: Calore e Narciso; difensori: Altobelli, Caidi, Camilleri, Imparato, Karkalis, Sales, Scipioni e Speranza; centrocampisti: Amadio, Baccolo, Carraro, Di Paolantonio, Ilari, Masocco e Spighi; attaccanti: Barbuti, Fabrizi, Fratangelo, Sansovini e Tempesti.
Anticipi play off. Si giocano oggi due anticipi delle gare d'andata del secondo turno dei play off: Giana Erminio-Pordenone (ore 18,30) e Reggiana-Juve Stabia (ore 20,30). Domani le altre sei sfide. Stasera (ore 20,30) si gioca anche Foggia-Cremonese, seconda gara della Supercoppa di Lega Pro.
Gaetano Lombardino
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