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Zauri: «Dispiace per il ko, ho visto un buon Pescara» 

L’allenatore soddisfatto: «I nostri avversari sono stati più bravi, ma va bene così». Il tecnico dell’Empoli Bucchi: «I biancazzurri possono lottare per la serie A»

EMPOLI. Non può essere contento del risultato, ma senza dubbio Luciano Zauri può ritenersi soddisfatto di quello che ha fatto vedere la sua squadra sul campo dell'Empoli, senza dubbio una delle squadre accreditate per giocarsi la promozione in A. Poca amarezza anche per quel gol preso da calcio da fermo. «Sapevamo che l'Empoli ha ottimi tiratori e bisogna ammettere che hanno fatto un gran gol», ha detto il tecnico del Pescara, «più merito loro che demerito nostro. In generale dispiace perché ce la siamo giocata, abbiamo fatto abbastanza bene nel complesso, ma nel primo tempo siamo stati troppo bassi e timorosi. Detto questo, i ragazzi vanno assolutamente elogiati. Rispetto alla gara con il Mantova avevamo davanti un avversario di altro spessore, non siamo contenti perché quando si perde non si può mai esserlo ma i progressi li ho visti». Ha sorpreso la scelta di schierare dall'inizio Vittorini e Ventola, lasciando fuori un giocatore dall'esperienza di Memushaj, entrato poi nella seconda parte di gara. «Scelte tecniche, ma sicuramente dettate da quello che ho visto in settimana, anche perché Memushaj, un giocatore molto importante per noi, non aveva i novanta minuti nelle gambe».
Soddisfatto ed esausto il mister dell'Empoli Christian Bucchi (ex Pescara) che vede il Delfino tra le squadre in grado di fare un campionato di vertice: «È stata una partita difficile, siamo stati bravi a soffrire e penso che il passaggio del turno sia meritato. Noi favoriti per la promozione? Abbiamo le carte in regola per esserlo, ma siamo in ottima compagnia. Tra queste c'è anche il Pescara, che ha dimostrato di essere squadra ordinata e capace di dare fastidio a tutti ». (c.p.)