Zhang nel gotha del calcio «Inter, presto vinceremo» 

Il rampollo di Suning entra nell’esecutivo dell’associazione dei club europei «Ci vuole pazienza per ottenere risultati, con Conte faremo grandi cose»

MILANO. L'Inter torna nel gotha del calcio, lo fa con Steven Zhang eletto nel board executive dell'Eca e mira a farlo anche sul campo grazie alla guida di Antonio Conte e ad un mercato «per puntare al top». Il presidente nerazzurro, da Ginevra, indica nuovi obiettivi per il calcio europeo, rinnova la stima all'allenatore e lo solleva da ulteriori pressioni predicando calma. «Tutti vogliono vincere, e per vincere ci vuole pazienza: noi siamo con Conte al 100%, ma ha iniziato a lavorare da cento giorni. E siamo certi che le vittorie arriveranno, i risultati arriveranno. Lo avevamo detto anche due anni fa e così è stato». Il numero uno dell'Inter, almeno pubblicamente, pone come obiettivo la Champions League e non parla apertamente di scudetto, pur sapendo di essere sulla giusta strada. La rivoluzione della società nerazzurra continua e, passo a passo, si stanno ponendo le basi per costruire un club vincente. Suning ha rilevato le quote di Thohir, stravolto l'assetto societario individuando dirigenti forti e competenti, ha cambiato l'immagine del club investendo nell'Inter Media House, ha affidato la squadra ad un tecnico capace e ambizioso, ha acquistato campioni e ceduto giocatori caratterialmente difficili, insomma ha voltato pagina rispetto al passato con la precisa idea di creare una società forte e seria, lontana da quella squadra emotiva e pazza che ne aveva ispirato anche l'inno ormai cancellato.
La presenza nel board dell'Eca è un altro, fondamentale, tassello per acquisire rilevanza anche in ambito politico. Alla presidenza è stato rieletto per quattro anni (fino al 2023), il presidente della Juventus Andrea Agnelli che ha designato il massimo dirigente del Napoli Aurelio De Laurentiis fra i delegati dell'Eca al comitato delle competizioni interclubs dell'Uefa. «Intendo offrire una nuova energia, nuove idee al calcio europeo nell'ambito del mio incarico», spiega Steven Zhang dopo l'elezione. «Suning è nel calcio da cinque o sei anni, io mi occupo dell'Inter da tre. Sono ancora in una fase di apprendimento. Ma il calcio non si può più limitare ai 90’ della partita. La tecnologia, i video, il social network sono sempre più importanti. Posso offrire la mia freschezza, la mia competenza e anche una visione globale del calcio e contribuirò a creare un ponte tra Europa e Asia».
Intanto la gestione dell'Inter sta già dando i primi frutti. La Champions è un obiettivo centrato per il secondo anno consecutivo seppur con un po’ di apprensione. «Per la tradizione e l'importanza dell'Inter dovrebbe essere così ogni anno. Sono felice», dice il presidente nerazzurro, «che molta gente pensi che l'Inter possa lottare per lo scudetto o anche per la vittoria in Champions League. Noi lavoriamo sodo per fare in modo che possa essere così e il nostro mercato ha dimostrato che miriamo sempre al top».
Su Icardi: «È una buona persona, un buon giocatore: ci siamo sentiti col Psg, la soluzione trovata è positiva».
Angelo Caradonna