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Alba, Statale 16 pericolosa l’Anas farà due nuove rotonde
La società s’impegna a costruirle agli incroci con via Ascolana e via Roma entro la prossima estate L’assessore Colonnelli: cercheremo di ottenerne una anche per l’intersezione con via Maternità
ALBA ADRIATICA. E’ pronta la rivoluzione della viabilità ad Alba Adriatica: «Dall’Anas, garanzie che le due nuove rotatorie lungo la Statale Adriatica saranno realizzate entro la prossima stagione estiva», annuncia l’assessore ai lavori pubblici Nicolino Colonnelli. Il suo riferimento è alla messa in sicurezza dei due incroci molto trafficati e distanti a poche decine di metri l’uno dall’altro: quello con via Ascolana, che collega la zona sud della città con contrada Basciani e l’entroterra vibratiano, e quello “del Gattopardo” con via Roma, che rappresenta una delle porte d’ingresso principali alla città.
Proprio l’incrocio con via Roma è anche uno dei più pericolosi, in quanto sede di una lunghissima scia di incidenti, anche gravi: l’ultimo solo pochi giorni fa. Continua l’assessore: «I lavori delle due rotatorie dovrebbero essere approvati dalla direzione dell’Anas entro la fine di ottobre, ma l’esito sembra scontato. Nei prossimi giorni effettueremo un ulteriore sopralluogo con i rappresentanti della società». All’Anas, inoltre, l’amministrazione comunale di Alba Adriatica chiederà anche un ulteriore sforzo economico: «Cercheremo di coinvolgere la società nella realizzazione di un’altra rotatoria fondamentale, quella tra l’Adriatica e via Maternità», aggiunge Colonnelli, riferendosi al cosiddetto incrocio dell’”Atlante”, altra porta d’ingresso della città, che molto ha fatto discutere durante l’amministrazione Piccioni. Qui, infatti, la competenza è del Comune, che all’intersezione da tempo ha previsto una rotatoria dal costo di 250mila euro da realizzare con fondi privati in cambio dell’uso degli spazi pubblicitari. Ma la gara per individuare i finanziatori, effettuata nel marzo 2017, è andata deserta, spingendo il Comune a trovare un’alternativa per non rinunciare all’opera.
Nel frattempo, però, la giunta del sindaco Antonietta Casciotti ha deciso anche il destino di un altro incrocio albense osservato speciale per l’alto numero di incidenti, quello tra via Duca d’Aosta e via Olimpica, al momento dotato solo di lampeggianti di segnalazione. Spiega a riguardo Colonnelli: «Qui, per garantire la sicurezza degli utenti della strada, sarà installato un impianto semaforico. Dopo attente valutazioni, infatti, siamo arrivati alla conclusione che questa sia l’unica soluzione praticabile, nonostante non siamo tifosi dell’introduzione dei semafori per regolare la circolazione nei punti critici: nell’incrocio, infatti, non si sono le condizioni, a partire dallo spazio sufficiente, né per realizzare una rotatoria né per installare dissuasori di velocità».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Proprio l’incrocio con via Roma è anche uno dei più pericolosi, in quanto sede di una lunghissima scia di incidenti, anche gravi: l’ultimo solo pochi giorni fa. Continua l’assessore: «I lavori delle due rotatorie dovrebbero essere approvati dalla direzione dell’Anas entro la fine di ottobre, ma l’esito sembra scontato. Nei prossimi giorni effettueremo un ulteriore sopralluogo con i rappresentanti della società». All’Anas, inoltre, l’amministrazione comunale di Alba Adriatica chiederà anche un ulteriore sforzo economico: «Cercheremo di coinvolgere la società nella realizzazione di un’altra rotatoria fondamentale, quella tra l’Adriatica e via Maternità», aggiunge Colonnelli, riferendosi al cosiddetto incrocio dell’”Atlante”, altra porta d’ingresso della città, che molto ha fatto discutere durante l’amministrazione Piccioni. Qui, infatti, la competenza è del Comune, che all’intersezione da tempo ha previsto una rotatoria dal costo di 250mila euro da realizzare con fondi privati in cambio dell’uso degli spazi pubblicitari. Ma la gara per individuare i finanziatori, effettuata nel marzo 2017, è andata deserta, spingendo il Comune a trovare un’alternativa per non rinunciare all’opera.
Nel frattempo, però, la giunta del sindaco Antonietta Casciotti ha deciso anche il destino di un altro incrocio albense osservato speciale per l’alto numero di incidenti, quello tra via Duca d’Aosta e via Olimpica, al momento dotato solo di lampeggianti di segnalazione. Spiega a riguardo Colonnelli: «Qui, per garantire la sicurezza degli utenti della strada, sarà installato un impianto semaforico. Dopo attente valutazioni, infatti, siamo arrivati alla conclusione che questa sia l’unica soluzione praticabile, nonostante non siamo tifosi dell’introduzione dei semafori per regolare la circolazione nei punti critici: nell’incrocio, infatti, non si sono le condizioni, a partire dallo spazio sufficiente, né per realizzare una rotatoria né per installare dissuasori di velocità».
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