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Allagamenti ovunque e alberi caduti
Cinquanta gli interventi dei pompieri. Tromba d’aria sulla costa da Martinsicuro a Giulianova, danni per le mareggiate
TERAMO. La violenta ondata di maltempo non ha risparmiato il Teramano, in particolare la costa, dove nella mattinata di ieri si sono concentrate trombe d’aria, allagamenti, alberi a terra, insegne pubblicitarie e coperture di edifici sollevate dalle forti raffiche di vento. Martinsicuro, Alba, Tortoreto e Giulianova le località più colpite. Circa cinquanta gli interventi fatti dai vigili del fuoco che hanno soccorso anche numerosi automobilisti bloccati in prossimità di sottopassi allagati. I sommozzatori dei pompieri sono intervenuti in un sottopasso di Cologna per chiuderlo al traffico, mentre a Bellante è stata sgomberata una casa minacciata da grossi alberi percolanti. Tra sottopassi allagati e automobilisti soccorsi, i pompieri sono riusciti anche a recuperare due istrici bloccati in un pozzetto.
Ad Alba e Tortoreto allagamenti e forti disagi. Ad Alba il mare è tornato ad avanzare e seminare preoccupazione sulla costa nord, mentre a Tortoreto la carreggiata stradale del lungomare è stata impraticabile in diversi punti a causa dell’acqua piovana non raccolta a sufficienza dalle condotte. Stessa sorte anche per alcune vie centrali del Lido, comprese quelle oggetto di lavori recenti di sistemazione e via Leonardo da Vinci all’altezza del sottopasso ferroviario. Durante il maltempo, inoltre, un grosso ramo di uno dei pini del tratto centrale del lungomare, di fronte al largo Marconi, si è staccato ed è precipitato su un’auto fortunatamente senza colpire nessuno.
A Giulianova un grosso ramo di pino è caduto in via XXIV Maggio a pochi metri della caserma dei carabinieri. Chiuso al traffico il sottopasso di via Thaon de Revel. Criticità in piazza Roma e via Ippolito Nievo dove sono saltati alcuni tombini. Particolari difficoltà in viale Orsini, alla confluenza con via Parma dove i residenti continuano ad invocare da anni la realizzazione di un collettore per le acque meteoriche. Ormeggi rinforzati al porto dove, fortunatamente, non ci sono stati danni.
Mareggiata e danni a Pineto, nella zona di villa Ardente, dove la forza del mare ha di fatto eroso gran parte del ripascimento di alcune settimane fa. Di fronte alla pineta Catucci le onde hanno lambito la barriera di massi posti a tutela della passeggiata. Allagamenti in molti sottopassi che portano a Scerne e nella zona industriale di Torre San Rocco. Smottamenti lungo contrada Cannuccia e strada Foggetta.(d.p.-l.t.-al.al.-d.f.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA.
Ad Alba e Tortoreto allagamenti e forti disagi. Ad Alba il mare è tornato ad avanzare e seminare preoccupazione sulla costa nord, mentre a Tortoreto la carreggiata stradale del lungomare è stata impraticabile in diversi punti a causa dell’acqua piovana non raccolta a sufficienza dalle condotte. Stessa sorte anche per alcune vie centrali del Lido, comprese quelle oggetto di lavori recenti di sistemazione e via Leonardo da Vinci all’altezza del sottopasso ferroviario. Durante il maltempo, inoltre, un grosso ramo di uno dei pini del tratto centrale del lungomare, di fronte al largo Marconi, si è staccato ed è precipitato su un’auto fortunatamente senza colpire nessuno.
A Giulianova un grosso ramo di pino è caduto in via XXIV Maggio a pochi metri della caserma dei carabinieri. Chiuso al traffico il sottopasso di via Thaon de Revel. Criticità in piazza Roma e via Ippolito Nievo dove sono saltati alcuni tombini. Particolari difficoltà in viale Orsini, alla confluenza con via Parma dove i residenti continuano ad invocare da anni la realizzazione di un collettore per le acque meteoriche. Ormeggi rinforzati al porto dove, fortunatamente, non ci sono stati danni.
Mareggiata e danni a Pineto, nella zona di villa Ardente, dove la forza del mare ha di fatto eroso gran parte del ripascimento di alcune settimane fa. Di fronte alla pineta Catucci le onde hanno lambito la barriera di massi posti a tutela della passeggiata. Allagamenti in molti sottopassi che portano a Scerne e nella zona industriale di Torre San Rocco. Smottamenti lungo contrada Cannuccia e strada Foggetta.(d.p.-l.t.-al.al.-d.f.)
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