Altri 7 giorni di stop al Manakara stavolta per la musica troppo alta 

Tortoreto, la discoteca sul mare sanzionata dai vigili a seguito dei rilievi fonometrici dell’Arta La proprietà: «Non abbiamo ricevuto nulla, gli eventi in programma sono tutti confermati»

TORTORETO. La polizia locale di Tortoreto impone di nuovo sette giorni di stop alla musica al Manakara, che però decide di mettere in scena lo stesso gli eventi programmati. Anche quest’anno, come ormai tradizione, a Ferragosto si consuma l’ennesima guerra di nervi e carte bollate tra il Comune e la discoteca sul mare della costa nord. L’ordine dei vigili urbani inviato via posta certificata Pec alla proprietà del Manakara e in vigore da ieri, questa volta presenta una novità assoluta: a motivarla, infatti, ci sono rilievi fonometrici effettuati dai tecnici dell’agenzia regionale Arta, che segnalerebbero almeno un caso di sforamento dei decibel massimi di volume concessi dalla normativa. Finora, invece, in anni di guerra aperta, il comando della polizia locale aveva segnalato e sanzionato prevalentemente sforamenti degli orari limite per la diffusione musicale.
L’ultimo caso si era visto solo pochi giorni fa, quando i vigili urbani avevano sanzionato il Manakara per aver acceso le casse musicali domenica 29 luglio con un quarto d’ora di anticipo rispetto al via fissato per le 17.30 dal regolamento ella movida, intimando al locale sette giorni di stop e mettendo a rischio gli eventi programmati per il fine settimana del 5 agosto. Stop poi “congelato” con una sospensiva dai giudici del Tar, che ha riacceso immediatamente la musica del locale rimandando a settembre il dibattito nel merito del ricorso, mentre i legali del Manakara annunciavano richieste di risarcimento di oltre centomila euro contro il Comune e sui social si scatenava un dibattito accesissimo sulla questione.
Il testo integrale del nuovo provvedimento della polizia locale, in realtà, non è stato ancora diffuso pubblicamente, nemmeno tramite il sito web e l’albo pretorio del Comune, provocando un clima di incertezza nella città affollata di turisti per Ferragosto. La proprietà della discoteca ha quindi deciso di smentire tutto pubblicamente: «Non ne sappiamo nulla, la programmazione degli eventi prosegue fino a prova contraria». La musica è stata quindi riaccesa regolarmente ieri pomeriggio in occasione del “Party no stop”. Le rassicurazioni valgono anche per gli altri eventi della settimana di Ferragosto, tra cui l’atteso Toga Party, la festa chiusa che attrae migliaia di persone a Tortoreto e che quest’anno vede la cantante Alexia tra gli ospiti. Ad ogni modo sono attese nuove mosse sia da parte del comando della polizia locale e del Comune, sia da parte della discoteca, che potrebbe ingrandire la pila dei ricorsi presentati al Tar contro l’ente. La guerra del resto procede da anni, anche con denunce e con un contenzioso in corso presso il Consiglio di Stato, quello che riguarda il regolamento comunale della movida.
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