Asili nido, 50 bambini rischiano di restare fuori a Teramo

Romanelli: "La Regione non rifinanzia il progetto “Nido anch’io”". Lavori in vista in diverse strutture, il personale è al lumicino e si cercano fondi per i concorsi

TERAMO. Asili nido comunali, più ombre che luci alla vigilia del rientro dei bimbi in classe: arrivano fondi per la messa a norma ma gravissimi sono ritardi per i finanziamenti che dovrebbero consentire al Comune di ampliare il numero dei bambini ammissibili in lista d’attesa, mentre all’orizzonte si profila un grave problema di carenza di personale.

A illustrare il quadro della situazione è l’assessore all’istruzione Piero Romanelli, dichiarandosi preoccupato per il silenzio della Regione sul rifinanziamento di un progetto intitolato “Nido anch’io” che in passato consentiva a tutti gli asili nido della regione di far scorrere le liste d’attesa e di poter accogliere più bambini rispetto a quanto consentito dalle possibilità del Comune. «Nei cinque asili comunali abbiamo previsto quest’anno di poter accogliere 190 bambini, più altri 50 che potranno fare accesso al micronido ma in quest’ultimo caso non prima di ottobre. Stiamo infatti ristrutturando i locali del micronido per via dell’esternalizzazione a una cooperativa che andrà a gestirlo per cui ci vorrà un mesetto in più per completare i lavori». Ma per Romanelli, se il Comune potesse contare sul finanziamento regionale, si potrebbe far entrare un 30% ulteriore di bambini (circa 50). «Non capisco il silenzio dell’assessore regionale Marinella Sclocco. Scegliere di non rifinanziare gli asili nido è un suicidio, e il problema non riguarda solo Teramo ma tutti i nidi abruzzesi». L’assessore ha poi ricordato che quest’anno non riaprirà i battenti il Peter Pan, chiuso sia perché i locali a disposizione non erano a norma e troppo costosi da rimettere in sesto, sia per la cronica carenza di personale, in costante diminuzione per via dei pensionamenti. E proprio per individuare soluzioni su quest’aspetto, ovvero per trovare i fondi e bandire concorsi per educatrici, è previsto un incontro oggi con il sindaco Maurizio Brucchi.

Intanto buone notizie arrivano sul fronte dei lavori pubblici per alcuni plessi. Romanelli ha spiegato che grazie a una politica di rastrellamento di fondi il Comune è riuscito a ottenere circa 200mila euro da destinare a lavori di riqualificazione e messa a norma di tutti gli asili nido comunali. I primi interventi verranno eseguiti a partire dal mese prossimo e riguarderanno l’asilo di via Diaz e il Pinocchio alla Gammarana. Una conferenza di servizi è stata convocata la prossima settimana per stabilire il cronoprogramma degli interventi in modo tale da non interferire con l’attività didattica.

Marianna De Troia

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