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Chiodi e Di Dalmazio entrano nell’associazione “Idea”

TERAMO. «Nessun abbandono di Forza Italia, che era e resta il mio partito». Così l’ex governatoreGianni Chiodi commenta l’ingresso in “Idea”, la nuova compagine politica fondata dal senatore...

TERAMO. «Nessun abbandono di Forza Italia, che era e resta il mio partito». Così l’ex governatoreGianni Chiodi commenta l’ingresso in “Idea”, la nuova compagine politica fondata dal senatore fuoriuscito dal Nuovo Centrodestra Gaetano Quagliariello a cui hanno aderito molti ex alfaniani come Carlo Giovanardi, Luigi Compagna, Andrea Augello, Eugenia Roccella e Vincenzo Piso, ma anche due deputati del gruppo misto come Renata Bueno e Guglielmo Vaccaro, finora ritenuti critici ma vicini alla maggioranza e non certo provenienti dal centrodestra. Chiodi ha precisato che “Idea”, acronimo di “Identità e azione”, non è un partito ma solo un’associazione culturale e politica che ha il compito di riunire le anime moderate del centrodestra e che non presuppone cambi di casacca tanto da aver condiviso il suo ingresso con il presidente Berlusconi. Chiodi dunque tratteggia la sua adesione in linea con la stessa definizione di Quagliariello, secondo il quale “Idea” è un movimento politico e non un'operazione di palazzo, e in quest’ambito «è possibile la doppia appartenenza». «Potevo farla io in Abruzzo una cosa del genere? Certo», ha postato Chiodi sul suo profilo Facebook, «ma meglio una di respiro nazionale».

Oltre a Gianni Chiodi, ha aderito all’associazione di Quagliariello anche il consigliere regionale Mauro Di Dalmazio con lo scopo di aprire il contributo politico dell’associazione al territorio. Di Dalmazio potrebbe diventare il coordinatore abruzzese del movimento. «Idea è un’associazione aperta, di respiro civico e senza una caratterizzazione politica alla quale ho ritenuto di voler dare il mio contributo e i cui temi ho intenzione certamente di porre a livello locale». Nessuna dietrologia dunque, ribadiscono i due esponenti teramani in consiglio regionale, che smentiscono finalità politiche ed “onorevoli ambizioni”. Per ora.(m.d.t.)

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