giornata del ricordo, la cerimonia a TERAMO 

Deposta una corona d’alloro per le vittime delle foibe

TERAMO. Ieri mattina, in occasione della Giornata del Ricordo, il sindaco Gianguido D'Alberto, alla presenza delle massime autorità civili e militari del territorio, ha deposto una corona d’alloro...

TERAMO. Ieri mattina, in occasione della Giornata del Ricordo, il sindaco Gianguido D'Alberto, alla presenza delle massime autorità civili e militari del territorio, ha deposto una corona d’alloro presso il monumento ai Caduti di tutte le guerre in memoria delle vittime delle foibe e dell’esodo istriano-fiumano-dalmata. Nel corso del suo intervento D’Alberto ha posto l’accento sulla necessità, da parte di una «democrazia sana e compatta», di saper leggere la propria storia «facendo tesoro del passato per proiettare le sue lezioni nel presente e farne esempio per il futuro», ribadendo come sia importante «combattere i nazionalismi che isolano gli stati e portano alle pulizie etniche». Il sindaco ha poi richiamato il valore e il ruolo dell’unione Europea come casa comune dei popoli, e i valori espressi nella Costituzione a tutela delle minoranze etniche. «Non bisogna mai fermarsi ai numeri», ha detto D’Alberto, «perché dietro i numeri ci sono le persone, c’è ogni singolo uomo, ogni particolare storia». Dopo l’intervento del sindaco la cerimonia è proseguita con quelli di Valeria Misticoni, responsabile regionale del “Comitato 10 febbraio” del consigliere comunale Franco Fracassa e dell’assessore Luigi Ponziani, che ha ricordato la tragedia delle Foibe sotto l’aspetto storiografico.