Docente muore in ospedale, fatta l’autopsia

Roseto, Clara Perra era una musicista affermata e da anni faceva volontariato con la Croce rossa

ROSETO. Sono ancora tutte da chiarire le cause della morte di Clara Perri, 60 anni, originaria di Napoli, docente di strumenti a percussione al conservatorio D’Annunzio di Pescara. La donna, che abitava a Roseto insieme all’anziana madre, si è sentita male qualche giorno fa ed è stata ricoverata all’ospedale di Giulianova. Qui è rimasta qualche giorno per poi essere trasferita al Mazzini di Teramo, dove però è morta. La Procura ha disposto l’autopsia, già effettuata ieri, in modo da avere elementi in grado di fare luce sul decesso. Subito dopo l’esame autoptico il corpo della musicista è stato messo a disposizione dei familiari, i quali hanno consentito che la camera ardente fosse allestita all’interno della sede rosetana della Croce rossa, dove Clara Perra era volontaria del soccorso da qualche anno.

Il feretro è stato vegliato dai familiari della donna insieme ai colleghi soccorritori, i quali hanno appoggiato sulla bara la divisa della Cri indossata dalla donna. «Negli anni che ha svolto qui il servizio di volontariato», svela uno dei volontari rosetani, «non aveva mai detto a nessuno della sua attività come musicista, tanto che per molti di noi è stata una vera sorpresa vedere i messaggi di cordoglio inviati da tanti personaggi dello spettacolo. Ci resterà il suo sorriso dolce e il desiderio che aveva di aiutare il prossimo».

Clara Perra era soprattutto un’artista molto apprezzata nel mondo accademico e tra i musicisti di tutta Italia, anche per i numerosi lavori realizzati con i suoi allievi, poi diventati famosi. In gioventù aveva iniziato gli studi universitari in medicina, passione che le era rimasta dentro, ma poi l’amore per la musica aveva avuto il sopravvento fino a diplomarsi in pianoforte e strumenti a percussione con il massimo dei voti. I funerali si terranno oggi alle 16 nella chiesa del Sacro Cuore.

Federico Centola

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