Domani il Tar discute il ricorso sulle elezioni

GIULIANOVA. Per domani mattina alle 9 sono state convocate al Tar dell’Aquila le parti per esaminare e discutere il ricorso avanzato dalla Lega in merito al turno di ballottaggio del 9 giugno 2019 che ha sancito la vittoria di Jwan Costantini, a capo di un polo civico, per un pugno di voti. Proprio l’esiguità del vantaggio ha indotto Pietro Tribuiani, candidato sindaco di Lega, Idea. Fratelli d’Italia e Forza Italia, a proporre ricorso attraverso i legali Anthony Ernest Aliano e Caterina Longo, e a richiedere la ripetizione dello spoglio delle schede. Lo stesso Tribuiani afferma: «Posso solo confidare nell’accoglimento da parte del tribunale, al fine di fare chiarezza e consentire il riconteggio delle schede, in quanto tanti sono stati gli errori evidenziati e quindi dare trasparenza al risultato. Come hanno sottolineato i nostri legali emergono schede e posizioni che possono ricondursi a un numero in variazione delle preferenze ben oltre i 59 voti di scarto registrati al termine dello scrutinio tra il sindaco eletto e il candidato sindaco giunto secondo. Ulteriore dato interessante è l’assurdo scrutinio di 1.200 schede, concluso in 29 minuti, del seggio numero 20 come risulta dal verbale agli atti». (al. al.)