Elezioni, Arboretti ci riprova «Puntiamo al governo della città» 

Il leader del Cittadino governante: «Abbiamo contribuito a molti provvedimenti anche dall’opposizione» Il gruppo politico cerca alleanze con altre liste civiche e non esclude quella con il Movimento 5 Stelle

GIULIANOVA. In vista delle prossime elezioni amministrative del 26 maggio non nasconde le proprie ambizioni il Cittadino Governante che, per bocca del suo fondatore e leader storico Franco Arboretti, afferma: «Aspiriamo a governare la città e non lo nascondiamo». L’ex consigliere ricorda l’azione del suo gruppo anche stando all’opposizione e cita passaggi significativi come la realizzazione della caserma dei carabinieri nel quartiere Annunziata, la salvaguardia dell’operatività dell’ospedale e la battaglia per evitare la cementificazione di piazza Dalla Chiesa. «Siamo stati sempre in prima fila nel ruolo di opposizione», sottolinea Arboretti, «salvo quando hanno fissato il consiglio comunale di giovedì quando tutti sapevano che non avrei potuto partecipare per noti impegni di lavoro». Il Cittadino Governante, che rivendica la scelta del candidato sindaco, apre alle alleanze che dovranno essere concordate su basi programmatiche. Arboretti auspica un patto con altre due liste ed una di queste dovrebbe essere quella del Movimento 5 Stelle che però, in una riunione tenuta lunedì scorso, si è dichiarato più propenso a correre in proprio con Margherita Trifoni. Ancora Arboretti: «In città c’è molta stima nei nostri confronti, ma anche chiacchiere inutili come quelle secondo le quali avremmo appoggiato Mastromauro alle regionali. Circostanza ampiamente smentita dai risultati. Ognuno ha votato chi ha ritenuto più opportuno. Non sono state fornite indicazioni. Se ci fossimo impegnati per l’ex sindaco avrebbe conseguito un risultato così scarso?». In merito al programma per le amministrative di maggio il rappresentante del Cittadino Governante precisa: «Lo stiamo definendo ed aggiornando. Se qualcuno vuole appoggiarlo significa compiere delle scelte ben precise e ponderate». I punti salienti su cui punta il gruppo sono l’uso razionale delle risorse di bilancio, manutenzione ordinaria e straordinaria con un investimento di almeno un milione di euro per asfalti, verde pubblico ed altri interventi, una profonda riflessione sull’economia giuliese ed in particolare su commercio, turismo, artigianato e pesca. Arboretti auspica che il Comune rilevi il cinema Moderno trasformandolo in cinema d’essai come punto di riferimento per l’intera provincia e che venga realizzato un teatro-auditorium per eventi di livello. Secondo il Cittadino Governante non è possibile che tutte le attività di intrattenimento si svolgano al Kursaal, un edificio che, seppur con il suo fascino, non può ospitare rappresentazioni che necessitano di spazi diversi e più adatti. Sull’amministrazione Mastromauro lo stesso Arboretti è lapidario: «Largamente insufficiente».
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