Ex calciatore muore d’infarto a 19 anni

Il malore davanti al padre, Di Marco aveva militato nei giovanissimi del San Nicolò

TERAMO. E’ morto a 19 anni tra le braccia del padre, ucciso da una fibrillazione del cuore. I sogni di Antonio Di Marco, ex giocatore dei giovanissimi del San Nicolò calcio, si sono spenti per sempre giovedì sera nella sua abitazione di San Nicolò.
La tragedia si è consumata in pochi secondi in un appartamento di via della Pace dove la famiglia, originaria di Cerchiara, si era trasferita da qualche anno. Il giovane, primo di tre figli maschi, stava cenando con il padre. I due erano soli in casa visto che la madre in questi giorni è in ospedale per assistere uno degli altri figli. Una serata trascorsa tranquillamente.

Fino alle 20.30. A quell’ora il giovane si è alzato dal tavolo ed è andato in bagno per lavarsi i denti. Pochi istanti e il padre ha sentito un tonfo. Ha chiamato il figlio ed è corso nella stanza. Quando è entrato nel bagno ha trovato il ragazzo a terra. Ha urlato tutto il suo dolore e le sue grida hanno allarmato gli altri inquilini del palazzo che hanno chiesto aiuto al 118 e ai carabinieri.

Quando l’ambulanza è arrivata per il giovane non c’era più nulla da fare. Tra le ipotesi prese in considerazione all’inizio quella che il giovane nel cadere a terra potesse aver battuto la testa sulla vasca, ma la ricognizione fatta dal medico legale Giuseppe Sciarra ha escluso questa eventualità. Esclusa anche la rottura di un aneurisma cerebrale. Gli esami medici hanno confermato la morte causata da una fibrillazione ventricolare.

Il sostituto procuratore di turno Greta Aloisi non ha ritenuto necessario disporre l’autopsia e ha già dato il nulla osta alla sepoltura. I funerali del giovane si svolgeranno oggi alle 15 nella chiesa di Cerchiara. Antonio Di Marco, dopo la terza media, aveva deciso di interrompere gli studi e aveva iniziato a lavorare come fabbro. Da qualche mese era in attesa di occupazione, visto che l’azienda per cui lavorava aveva programmato una riduzione di personale. Il padre Domenico è impegnato in una impresa che si occupa del soccorso stradale in autostrada, mentre la madre Sabrina è casalinga.

La famiglia Di Marco è molto a conosciuto a San Nicolò, soprattutto nell’ambiente calcistico: il giovane, infatti, aveva giocato nella categoria giovanissimi e il padre, in quel periodo, era stato impegnato proprio nella società calcistica. E da ieri le pagine di Facebook si sono riempite di messaggi d’addio e ricordi per il giovane di San Nicolò. «I tuoi sogni», ha scritto qualcuno, «continueranno a vivere perchè noi non ti dimenticheremo mai». E in tanti per tutta la giornata di ieri hanno affollato l’obitorio dell’ospedale. In tanti per non dimenticare un amico morto a 19 anni per un infarto.
(hanno collaborato Emanuela Michini e Catia Di Luigi)

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