Fototrappole contro l’abbandono dei rifiuti

CONTROGUERRA. Il comune di Controguerra, per contrastare l’abbandono selvaggio dei rifiuti sul territorio, avvia il monitoraggio con le fototrappole. Il primo dispositivo è già stato acquistato dall’ente e sarà posizionato in uno dei punti dove si creano piccole discariche abusive. «Il progetto è appena partito» afferma il sindaco Franco Carletta «e installeremo la prima fototrappola in via sperimentale su una determinata zona, ma l’intento è quello poi di acquistarne altre da dislocare sull’intero territorio». Concepite per effettuare foto e video di animali in un determinato ambiente esterno, le fototrappole sono poi diventate anche strumenti di sorveglianza e tutela ambientale. Si attivano in automatico grazie ad un sensore che rileva il movimento di un corpo e fa partire le riprese o gli scatti delle foto. Funzionano anche di notte grazie ai led infrarossi e identificano mezzi o persone che scaricano rifiuti, consentendo ai vigili urbani di comminare le relative multe. L’amministrazione comunale sta redigendo un regolamento per rendere operativo il progetto e stabilire l’entità delle sanzioni che già si preannunciano, per i trasgressori, piuttosto elevate.