Celebrati i legami fra Acquaviva e Aragona<BR>

Giulianova e Mantova firmano il gemellaggio

 GIULIANOVA. Gemellaggio sancito fra i Comuni di Giulianova e Mantova: il patto di amicizia è stato firmato ieri pomeriggio in municipio, alla presenza del sindaco Francesco Mastromauro e del collega lombardo Nicola Sodano, accompagnato dall'assessore all'urbanistica Marco Cavarocchi, la cui famiglia è legata a Giulianova.  I due primi cittadini hanno fatto dono l'un l'altro di oggetti riguardanti le due città: Mastromauro ha regalato al sindaco mantovano il libro di Sandro Galantini sull storia del turismo balneare e una guida turistica della città, Sodano un libro dedicato a Vigilio e una statuetta bronzea.  Il gemellaggio è stato instaurato per rinsaldare gli antichi legami che unirono i due centri e le rispettive storiche famiglie: nel 1500 Giovanni Francesco Acquaviva d'Aragona prese in moglie Dorotea Gonzaga, mentre Vespasiano Gonzaga giunse nel campo regio imperiale di Giulianova per provvedere alla fortificazione dei territori costieri dell'Abruzzo. Secondo la tradizione, inoltre, il fondatore di Giulianova Giulio Antonio Acquaviva inviò alcuni suoi cuochi a Mantova per apprendere i segreti della cucina della corte dei Gonzaga.  Il patto è stato sostenuto per incentivare le relazioni fra i due comuni, attivando attività su rapporti sociali, storico-culturali, sportivi, turistici ed enogastronomici. Prossimamente una delegazione giuliese si recherà in visita a Mantova. (s.p.)