Giulianova, papà a terra per bloccare lo scuolabus

GIULIANOVA. Momenti di forte tensione ieri mattina davanti alla scuola media dell'Annunziata con i genitori degli studenti che hanno bloccato il bus messo a disposizione dalla ditta Gaspari per il trasporto degli 80 ragazzi spostati nella sede centrale della scuola Bindi. «Era un autobus urbano di quelli con 30 posti a sedere e 50 in piedi», ha detto un genitore, «così abbiamo deciso che era meglio far scendere tutti i ragazzi costretti a stare in piedi e abbiamo chiesto all'autista di fare la spola tra le due scuole per accompagnare in sicurezza tutti».

E così è stato: un papà si è steso per terra davanti al mezzo impedendo all'autobus di partire e altri genitori hanno fatto intervenire carabinieri e polizia municipale. Ma ad un certo punto è arrivato Gaspari in persona e nella discussione tra lui e i genitori sono volate parole grosse, tanto che, durante una concitata telefonata con il vice sindaco Nausicaa Cameli, il titolare della ditta di trasporto avrebbe minacciato di sospendere il servizio. «Ieri mattina per prendere i nostri ragazzi è arrivato un autobus ancora più piccolo di quello usato il primo giorno del trasferimento», ha detto una mamma, «senza contare che i ragazzi questa mattina sono entrati a scuola dopo le 9 e con gli orari del servizio rientreranno a casa non prima delle 13. Noi abbiamo dato la nostra disponibilità a trasferire i nostri figli per fare posto ai ragazzi della Pagliaccetti però vogliamo avere un servizio adeguato alle necessità dei ragazzi. I più piccoli della prima media non riescono a tenersi ai maniglioni mentre il mezzo si muove e perciò rischiano di farsi male«. La protesta delle famiglie si è presto spostata in municipio dove la delegazione è stata ricevuta dalla funzionaria Anna Breggia che insieme al vice sindaco Nausicaa Cameli ha predisposto un piano d'intervento per risolvere la problematica. «A partire da domani (oggi per chi legge (ndc) useremo due autobus da 50 posti per il trasporto degli studenti dell'Annunziata alla Bindi centrale», spiega la Cameli, «l'accordo prevede inoltre un cambio di orario con l'ingresso anticipato alle 8.10 e l'uscita alle 13.10». In pratica la partenza dall'Annunziata per la Bindi è alle 7.50, 7.55 con due scuolabus gialli con assistenti a bordo, che sono gli stessi che portano i ragazzi della Pagliaccetti e quindi saranno già disponibili dalle 7.45. La partenza dalla Bindi per il rientro alle 13.10 sempre con due scuolabus. Il servizio partirà questa mattina. I ragazzi dovranno essere puntuali, soprattutto all'uscita, perchè i due bus utilizzati per riportarli all'Annunziata devono ripartire subito per fare il servizio alle elementari del Paese. La protesta dei genitori è stata sostenuta moralmente e fisicamente anche dalle famiglie dei ragazzi della Pagliaccetti, con alcuni di loro hanno partecipato alla riunione in Comune. «I genitori dell'Annunziata hanno ragione», ha detto uno di loro, «e per questo hanno la piena solidarietà da parte nostra». Anche la dirigente scolastica Angela Pallini ha partecipato alla riunione.

Mirella Lelli

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