Il Comune aderisce alla Banca della terra

ROSETO. La Banca della terra d’Abruzzo approda anche a Roseto. Si tratta di un elenco di terreni e fabbricati, di proprietà sia pubblica che privata, incolti o abbandonati, che possono essere ceduti...

ROSETO. La Banca della terra d’Abruzzo approda anche a Roseto. Si tratta di un elenco di terreni e fabbricati, di proprietà sia pubblica che privata, incolti o abbandonati, che possono essere ceduti in affitto o in concessione a chi ne fa richiesta. La finalità della Regione è quella di promuovere l’insediamento di nuova aziende agricole e di favorire il riordino fondiario attraverso l’accorpamento e l’ampliamento delle aziende agricole già esistenti.
«Invitiamo i proprietari di terreni agricoli incolti del nostro territorio», si legge in una nota dell’assessore all’agricoltura Nicola Petrini, «a metterli a disposizione per l’inserimento nella Banca della terra d’Abruzzo. E’ un’ottima iniziativa anche per dare una possibilità di impresa a tanti inoccupati, che avranno la priorità nelle assegnazioni. Saranno anche affissi dei manifesti per la città per ricordare le modalità di adesione. Sollecitiamo, inoltre, i tecnici a interessare i proprietari terrieri e ad attivarsi per le procedure richieste». La domanda dovrà essere inviata, entro il 10 febbraio 2018, al Comune di Roseto. (l.v.)