La Fratarcangeli supera gli ultimi controlli e si aggiudica l’appalto

Ora è ufficiale: la Fratarcangeli continuerà a gestire gli scuolabus di Tortoreto per altri quattro anni. Nei giorni scorsi, infatti, è arrivata l’aggiudicazione definitiva del mega appalto da un milione di euro per il servizio di trasporto scolastico cittadino. La ditta di Frosinone, quindi, ha superato anche lo scoglio dei controlli burocratici e tecnici che sono seguiti all’apertura delle buste e all’aggiudicazione provvisoria dell’appalto. Una notizia, questa, accolta con freddezza in città, viste le indagini della procura a carico di alcuni rappresentanti dell’azienda, le polemiche sul pagamento degli stipendi del personale e i casi controversi che hanno visto la Fratarcangeli protagonista a Tortoreto. Prima quelli delle multe inflitte agli scuolabus da polizia stradale e vigili urbani, poi il caso del presunto caso di sabotaggio che avrebbe causato la perdita di una ruota di uno scuolabus sulla fondovalle del Salinello, mentre era pieno di bambini. Ma la ditta ha vinto di nuovo l’appalto, superando altre tre aziende del settore, nonostante nel nuovo bando l’amministrazione comunale avesse inserito norme più stringenti per il gestore del servizio di trasporto scolastico. L’appalto scadrà a ottobre 2019. Quattro anni di tempo, per la Fratarcangeli, per riconquistare la fiducia della città e uscire dalle vicende di cronaca e dalle polemiche politiche. E se a Tortoreto la gara è stata aggiudicata, a Teramo resta ferma dopo l’inchiesta aperta dalla procura. Nei giorni scorsi, infatti, su delega del pm Davide Rosati finanzieri e polstrada hanno acquisito della documentazione degli uffici del municipio teramano e indagato un dipendente della Fratarcangeli per turbata libertà degli incanti. (l.t.)