progetto per recuperare rifiuti

Le vongolare diventano gli spazzini del mare

GIULIANOVA. Partirà martedì il progetto che prevede la raccolta dei rifiuti in mare da parte delle 48 vongolare aderenti al Cogevo, un progetto fortemente voluto dal Gac Costa blu e finanziato a metà...

GIULIANOVA. Partirà martedì il progetto che prevede la raccolta dei rifiuti in mare da parte delle 48 vongolare aderenti al Cogevo, un progetto fortemente voluto dal Gac Costa blu e finanziato a metà tra il Comune di Giulianova e la Regione Abruzzo per un investimento di 19.575 euro. Martedì, alle 11, l’assessore all’ambiente e al demanio Fabio Ruffini presenterà il programma nella sala dell’Ente porto e ci sarà la consegna delle chiavi ai vongolari, con le quali potranno accedere all’isola ecologica realizzata al molo nord.

Della raccolta si è fatto promotore il Cogevo, presieduto da Giovanni Di Mattia, da sempre attento alla tematiche ambientali, all’interno, appunto, del più ampio progetto del Gruppo di azione costiero (Gac) presieduto da Vincenzo Staffilano che, nello scorso luglio, ha istituito una consulta dei sindaci delle sette città costiere della costa teramana per promuovere lo sviluppo e la salvaguardia della costiera ittica. A un anno dall’avvio dell’iniziativa, di cui si era occupato l’ex vicesindaco e assessore all’ambiente Gabriele Filipponi, l’isola ecologica è pronta per essere utilizzata con i suoi contenitori rigidi da 1100 litri. L’area, inoltre, come ha confermato l’assessore Ruffini, verrà recintata per impedire a eventuali vandali di deturparla e anche a cittadini incivili di lasciarvi la propria spazzatura (ecco perché, a ogni pescatore, verrà data una chiave personale). Le imbarcazioni saranno quindi dotate di tre contenitori da 240 litri per la raccolta differenziata di plastica, polistirolo e reti abbandonate. Alla conferenza di presentazione saranno presenti anche il presidente dell’Ente porto Paolo Vasanella, il comandante dell’ufficio circondariale marittimo Sandro Pezzuto, l’assessore regionale della politiche alla pesca Dino Pepe e il presidente del Cogevo Di Mattia.

Il progetto era diviso in due fasi e prevedeva la realizzazione dell’area di stoccaggio e l’acquisto dei contenitori per le imbarcazioni e le operazioni di pulizia vere e proprie fatte in mare. Per la realizzazione dell’area di stoccaggio, affidata dal Comune di Giulianova alla ditta Marco costruzioni, la Regione ha sborsato 5.055 euro mentre, l’amministrazione giuliese 6.945 euro. Per l’acquisto dei contenitori invece, la Regione ha finanziato con 3.151 euro il Comune di Giulianova ha versato la cifra rimanente di 4.423 euro. Le vongolare hanno da sempre raccolto plastica e polistirolo trovati a largo, durante le nottate di pesca, ma erano poi costrette a smaltirli altrove perché al porto non c’erano contenitori. (m.t.)

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