Maltrattamenti alla moglie, la Cassazione dice sì al processo civile per De Flaviis

La Cassazione ha sancito che ci sarà un processo bis, ma solo in sede civile, per l’ex direttore generale della Tercas Fernando De Flaviis, 62 anni, di Mosciano. De Flaviis nel 2011 era stato...

La Cassazione ha sancito che ci sarà un processo bis, ma solo in sede civile, per l’ex direttore generale della Tercas Fernando De Flaviis, 62 anni, di Mosciano. De Flaviis nel 2011 era stato condannato in primo grado dal tribunale di Teramo a quattro anni di reclusione e all'interdizione per cinque anni dai pubblici uffici per i maltrattamenti inflitti fino al 2006 alla moglie, Maria Filomena D’Angelo, morta suicida. De Flaviis era finito davanti alla Corte d'assise per il reato, più grave, di morte in conseguenza di altro delitto, ma il tribunale aveva escluso il nesso di causalità tra i maltrattamenti subiti e la tragica fine di Maria Filomena D'Angelo, che nell'agosto del 2006 si lanciò dal viadotto del Salinello. Nel 2012 la Corte d’appello dell’Aquila ha annullato la sentenza di primo grado per l’intervenuta prescrizione del reato. Sul piano penale, dunque, De Flaviis è uscito pulito dalla vicenda giudiziaria. La storia invece si riapre sul piano civile: la Corte di cassazione ha infatti accolto il ricorso del fratello della moglie suicida, Giovanni D’Angelo, che si era costituito parte civile chiedendo danni per 300mila euro e per il quale il tribunale di primo grado non aveva disposto alcun risarcimento. I giudici di secondo grado avevano dichiarato inammissibile l’appello della parte civile, ma la Cassazione ha annullato questa parte della sentenza e rinviato al giudice civile competente, in grado d’appello, per il relativo giudizio. (d.v.)