Morro d’Oro, a 76 anni fa fuggire un bandito armato di cacciavite

È il proprietario di un’attività per la produzione della porchetta Avvicinato da giovane mentre rientra a casa, reagisce e lo costringe a scappare

MORRO D’ORO. A 76 anni ha messo in fuga l’uomo armato di cacciavite che voleva rapinarlo. E’ successo mercoledì sera a Pagliare di Morro d’Oro. Lui è il titolare di una conosciutissima attività commerciale della zona specializzata nella produzione e commercializzazione di porchetta che ormai da tempo gestisce con i familiari.

Ed è stato proprio all’uscita dal laboratorio, nel tragitto per rientrare nella vicina abitazione, che l’anziano è stato avvicinato da un giovane con il cacciavite in mano e il cappuccio della felpa sul viso. Nessuna parola ad accompagnare quel cacciavite in mano agitato davanti al viso dell’anziano che però non si è lasciato intimidire. Ha cominciato ad urlare e la sua reazione, evidentemente inaspettata, ha messo in fuga il malvivente in cerca di soldi che è scappato a piedi facendo perdere le sue tracce. L’anziano, appena rientrato nella sua abitazione, ha dato l’allarme e sul posto è intervenuta una pattuglia dei carabinieri. Secondo la ricostruzione fornita dai militari l’uomo non sarebbe rimasto ferito e alla denuncia non sarebbe stato allegato nessun referto medico.

Le indagini avviate dai carabinieri della compagnia di Giulianova, agli ordini del capitano Domenico Calore, mirano ora a identificare l’uomo con il cacciavite. Che, non si esclude, potrebbe essere del posto o di qualche località vicina. Sicuramente qualcuno che sapeva che a quell’ora, tra le 20.30 e le 21, l’anziano esce dal laboratorio per rientrare nella sua abitazione. Un contributo potrebbe arrivare dalle telecamere e per questo le indagini mirano a stabilire se nella zona ci siano impianti di videosorveglianza che potrebbero aver catturato momenti della colluttazione tra i due e quindi fornire elementi utili per l’individuazione del malvivente. Anche per capire se sia fuggito da solo o se nella zona ci fosse qualcuno ad attenderlo, magari a bordo di una macchina.

Naturalmente la notizia si è subito diffusa nella cittadina e ha fatto il giro dei social con molti che hanno annunciato l’intenzione di fare delle ronde. Va detto che, proprio per fronteggiare il fenomeno dei furti che negli ultimi tempi si sono verificati nella zona, molti cittadini si sono organizzati con gruppi su WhatsApp per scambiarsi informazioni utili alla vigilanza del territorio.(d.p.)

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