Niente tassa di soggiorno nel 2012

Alba e Martinsicuro, accordo tra operatori e Comuni

 ALBA ADRIATICA. La tassa di soggiorno non verrà introdotta. Dopo una lunga battaglia, gli albergatori di Alba e Martinsicuro ottengono il rinvio all'introduzione dell'imposta di soggiorno. Non ci sarà per tutto il 2012.  Le associazioni di categoria e il sindaco Franchino Giovannelli hanno siglato un accordo che posticipa l'applicazione della tassa di soggiorno. «Nei giorni scorsi il consorzio Costa dei Parchi ha siglato un accordo con il primo cittadino per rinviare l'introduzione della gabella per la stagione 2013», ha dichiarato il presidente Andrea Montecchia, «così possiamo ritenerci soddisfatti almeno per l'estate 2012». Infatti gli albergatori sostengono che l' applicazione della tassa è più giustificata nelle grandi città dove c'è molto turismo, mentre per cittadine come Alba Adriatica e Tortoreto i flussi turistici sono sicuramente inferiori e legati soprattutto ai mesi estivi.  La tassa di soggiorno è una gabella per i turisti che pagano circa 1 euro a persona per ogni notte di permanenza nella località. A Roma, Milano, Venezia e Firenze è già in vigore e può arrivare fino a 5 euro a persona. «Aver ottenuto il rinvio può far comprendere all'amministrazione pubblica che l'introduzione dell'imposta di soggiorno anche per gli anni futuri significherebbe comunque creare danni al sistema turistico albense», ha commentato Montecchia, «lo stesso accordo è stato siglato anche a Martinsicuro dall'associazione Martintour e dal sindaco Abramo Di Salvatore». La battaglia si è accesa il mese scorso con una grande mobilitazione da Cupra Marittima a Silvi Marina. Lo scorso mese, le associazioni di categoria quali il Consorzio Costa dei Parchi (Comuni di Martinsicuro, Alba Adriatica, Tortoreto, Giulianova, Mosciano Sant Angelo, Civitella del Tronto, Corropoli), A.o.t. Grottammare, A.c.o.t. Cupra Marittima, associazione albergatori Riviera delle Palme San Benedetto, associazione albergatori Tortoreto, organizzarono un incontro a Tortoreto. L'imposta di soggiorno è un provvedimento approvato in via definitiva dal Parlamento lo scorso 3 marzo e prevede la possibilità per i Comuni di istituire una tassa a carico di chi alloggia negli hotel.

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