Pd e 5 Stelle, il sindaco è pronto all’accordo per le prossime elezioni 

Il primo cittadino Di Girolamo: «Sono propenso ad un’alleanza» Consensi anche tra i Dem, i pentastellati per ora tacciono 

ROSETO. «In ottica elezioni amministrative 2021 a Roseto è possibile un'alleanza tra il Pd e il Movimento 5 stelle. Attualmente devono ancora palesarsi, ma se ci fossero le condizioni sarei propenso». A dirlo è il sindaco Sabatino Di Girolamo, che nello scorso consiglio comunale, su una domanda fuori microfono del consigliere d'opposizione Alessandro Recchiuti, «Non sarebbe possibile un'alleanza tra voi e i 5 stelle?», sempre fuori microfono ha risposto: «Sarebbe una bella cosa». Non sfugge che, nelle passate amministrative, a molti dei 5 stelle piaceva Di Girolamo come candidato sindaco, e non si esclude che nelle prossime elezioni comunali l’attuale sindaco possa ripresentarsi per un secondo mandato.
Il presidente del Pd Roseto, Giuseppe Di Sante, conferma quella che per ora è una ipotesi del sindaco. «È chiaro che a livello nazionale, ma anche a livello locale come in Umbria e in Emilia Romagna», dice Di Sante, «questa alleanza Pd-5 stelle ormai c'è, e anche io come presidente del Pd penso che non bisogna fare gli errori del passato e presentarsi come monocolore, ma aprirsi ad alleanze». A Roseto i 5 Stelle ancora non presentano alcun portavoce e per il momento la deputata rosetana Valentina Corneli preferisce non rilasciare dichiarazioni sull’argomento.
Da poco l’ex deputato Tommaso Ginoble ha dato la sua adesione al nuovo partito di Matteo Renzi “Italia Viva”, e non si esclude che anche lui possa presentarsi come candidato sindaco per le prossime amministrative nella primavera del 2021. Tra gli attuali consiglieri comunali, per ora, con “Italia Viva” sono passati in via ufficiosa (dopo la Leopolda si dovranno scoprire le carte) Marco Angelini e Massimo Felicioni. Il segretario del Pd cittadino Simone Aloisi, invece, ha ribadito di voler restare al suo posto, annunciando anche la sua candidatura alla segreteria provinciale. «Per il momento la situazione del Pd di Roseto è tranquilla», commenta Di Sante, «è chiaro che dopo la Leopolda la situazione sarà più chiara».
Mentre nel centrosinistra si inizia a delineare la situazione, nel centrodestra è ancora tutto da decidere: difficile ipotizzare un candidato sindaco, con Enio Pavone e Angelo Marcone più orientati verso destra, mentre Alessandro Recchiuti e Mario Nugnes (quest’ultimo non ha nascosto l’idea di candidarsi a sindaco) rappresentano le forze civiche moderate. C’è poi Rosaria Ciancaione che potrebbe rappresentare, come nelle ultime amministrative, la terza candidata sindaco.
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