Pepe: «Se ci sono criticità interverremo Ma per la Vibrata è un’occasione unica»

«Se esistono ulteriori criticità annoverabili alla fase di progettazione che non sono di competenza regionale darò, anche in questo caso, il mio contributo affinchè vengano superate secondo il...

«Se esistono ulteriori criticità annoverabili alla fase di progettazione che non sono di competenza regionale darò, anche in questo caso, il mio contributo affinchè vengano superate secondo il “metodo del lavoro umile e determinato” che ha sempre contraddistinto il mio modo di fare politica e di servire il mio territori». Ai nei evidenziati da Domenico Di Matteo sulla pista ciclabile in corso di realizzazione da parte dell’Unione di Comuni, risponde l’assessore regionale Dino Pepe che mostra apertura verso la soluzione dei problemi segnalate dall’esponente politico tortoretano, qualora fossero confermati. «La pista ciclabile è un’opera che ha tutti gli elementi per rappresentare uno snodo fondamentale per il turismo ciclabile non solo abruzzese ma anche interregionale con la prospettiva di collegarsi alla realizzanda ciclovia nazionale salaria (ramo n.9 bicitalia) che collega Ascoli con il mare ed è destinata a raggiungere il Tirreno», ribadisce Pepe, «è una occasione irripetibile, unica in provincia di Teramo, per la Val Vibrata per chi crede nel connubio tra costa ed aree interne, tra la rete del turismo balneare e lo sviluppo delle aree interne con una offerta turistica nuova e dalle enorme potenzialità per tutti i comuni interni». Pepe ricorda che sono stati finanziati 5 progetti per piste ciclabili interne con 6 milioni. La dotazione finanziaria di un milione 350mila euro, invece, è per i 4 progetti: uno è dell’Unione di Comuni Val Vibrata. (a.d.p.)