«Più sicurezza, meno venditori abusivi» 

Bernetti: i controlli fatti con le polizie locali sono stati efficaci. E contro gli scarichi abusivi nei fiumi sarà impiegato l’aereo

GIULIANOVA. Secondo la guardia costiera la stagione balneare appena conclusa può essere considerata positiva sotto il profilo della sicurezza. A sottolinearlo è il tenente di vascello Claudio Bernetti, comandante dell’Ufficio circondariale marittimo di Giulianova: «C’è stata una nostra presenza quotidiana sulla costa che ha consentito di assicurare sicurezza a tutti. Devo dire che sul litorale teramano riscontriamo un turismo ordinato con un target positivo. Chi pratica le nostre spiagge è rispettoso delle regole vigenti e questo facilita non poco il nostro lavoro».
Bernetti si sofferma anche sul contrasto alle vendite abusive lungo la costa: «È un’attività sinergica svolta assieme alle polizie municipali dei sette comuni che si affacciano sull’Adriatico. Contrasto all’abusivismo e sicurezza sono stati i pilastri delle nostre attività, che si sono completate a vicenda. Un bilancio assolutamente positivo sotto questo punto di vista. Credo siano stati importanti i fondi stanziati dal ministero dell’Interno che hanno consentito ai Comuni vincitori del bando (Giulianova e Tortoreto, ndc) di poter schierare maggiori risorse umane e questo ha permesso di raggiungere traguardi notevoli». Già nel prossimo mese di ottobre inizieranno le riunioni con vari soggetti interessati per redigere un consuntivo dell’anno e per gettare le basi per il futuro.
Nel 2019 si punterà anche alla sicurezza del diporto in mare disciplinando alcune attività sportive. «L’ultima ordinanza al riguardo», dice il comandante, «risale al 2012. La nuova sarà emanata di concerto con la Direzione marittima di Pescara ed i Comuni interessati. Ovviamente il provvedimento sarà pubblicizzato al massimo e verrà somministrato gradualmente attraverso incontri di avvicinamento che dovranno poi essere sintetizzati all’utenza nel migliore dei modi».
L’aspetto che sta molto a cuore della guardia costiera è la tutela dell’ambiente. Al riguardo Bernetti sottolinea: «Abbiamo avuto una stagione estiva intensa con un occhio sempre vigile sui controlli. Ma in autunno, inverno e primavera l’attività verrà intensificata proprio per prepararci alla stagione estiva 2019. Dobbiamo garantire interventi a monte per incidere a valle, in modo da offrire vacanze sempre migliori. Del resto i nostri sforzi sono stati ripagati dai rilievi della Goletta verde che ha confermato la salubrità delle acque della nostra costa. Ovviamente non dobbiamo adagiarci. Le aste fluviali saranno al centro dell’attenzione e potrebbe esserci, per un lavoro puntuale, anche l’intervento dell’aereo Atr 42 dotato di telerilevamento ambientale a bordo. Questo fa capo all’attività di coordinamento della Direzione. Ovviamente tutto il nostro lavoro viene svolto in stretta collaborazione con l’Arta distretto di Teramo sempre con ottimi risultati operativi».
Bernetti parla anche del porto di Giulianova sostenendo la necessità di potenziare il settore diportistico e sportivo, da valorizzare ulteriormente e implementare. Da ultimo un accenno al fermo biologico della pesca. Dal 15 settembre scatterà il divieto per 45 giorni di cattura delle vongole. Il provvedimento va ad affiancarsi a quello già in vigore relativo alla pesca a strascico e volante la cui riapertura è prevista per lunedì 24 settembre. Bernetti annuncia che sulle vongole, dopo il fermo, «ci sarà un’azione di controllo a 360 gradi per la tracciabilità del prodotto e per la tutela del consumatore». La pesca a strascico e volante fino al 2 dicembre è vietata nei giorni di venerdì, sabato e domenica con osservazione di un ulteriore giorno di divieto nell’arco della settimana lavorativa.
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