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Picchia e minaccia la compagna: ora deve starle lontano
Tortoreto, scatta il divieto di avvicinamento per un 40enne La donna lo ha denunciato dopo mesi di continue vessazioni
TORTORETO. Il compagno geloso e possessivo non le permetteva di frequentare amicizie e famiglia. Mesi di privazioni e violenze anche fisiche a cui la donna ha deciso di dire basta, ottenendo l’allontanamento dell’uomo.
I carabinieri delle stazioni di Giulianova e Tortoreto hanno notificato a un 40enne di Giulianova l’ordinanza che dispone la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla convivente e alla sua famiglia emesso dal gip del tribunale di Teramo Marco Procaccini, su richiesta del sostituto procuratore della Repubblica Laura Colica. L’uomo si era reso responsabile in più occasioni di maltrattamenti nei confronti della convivente, offendendola e minacciandola. L’ha anche aggredita con percosse, calci e schiaffi per futili motivi, fino a ferirla tanto da costringerla a ricorrere a cure in pronto soccorso. Il convivente, accecato dalla gelosia, assillava la compagna fino a impedirle di uscire di casa.
Alla donna imponeva anche di non vedere i figli avuti dal precedente matrimonio, di frequentare la propria famiglia e le sue amicizie e di uscire senza di lui. Il compagno “padrone” avrebbe percosso la donna anche quando era incinta, costringendola a rifugiarsi da amici e parenti. L’inferno si protraeva dal oltre un anno e mezzo, fino a quando la donna ha avuto coraggio di rivolgersi ai carabinieri di Tortoreto. Il convivente violento è stato allontanato con l’obbligo di non avvicinarsi alla donna, alla sua abitazione e ai luoghi dai lei frequentati, mantenendo una distanza minima di un chilometro. Le indagini sono scattate quando la donna, vittime delle angherie, ha deciso di denunciare i fatti ai carabinieri della stazione tortoretana. Gli accertamenti eseguiti hanno permesso di mettere nero su bianco i fatti e di relazionarli al pubblico ministero che ha chiesto ed ottenuto la misura dell’allontanamento dell’uomo dall’ambiente familiare.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
I carabinieri delle stazioni di Giulianova e Tortoreto hanno notificato a un 40enne di Giulianova l’ordinanza che dispone la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla convivente e alla sua famiglia emesso dal gip del tribunale di Teramo Marco Procaccini, su richiesta del sostituto procuratore della Repubblica Laura Colica. L’uomo si era reso responsabile in più occasioni di maltrattamenti nei confronti della convivente, offendendola e minacciandola. L’ha anche aggredita con percosse, calci e schiaffi per futili motivi, fino a ferirla tanto da costringerla a ricorrere a cure in pronto soccorso. Il convivente, accecato dalla gelosia, assillava la compagna fino a impedirle di uscire di casa.
Alla donna imponeva anche di non vedere i figli avuti dal precedente matrimonio, di frequentare la propria famiglia e le sue amicizie e di uscire senza di lui. Il compagno “padrone” avrebbe percosso la donna anche quando era incinta, costringendola a rifugiarsi da amici e parenti. L’inferno si protraeva dal oltre un anno e mezzo, fino a quando la donna ha avuto coraggio di rivolgersi ai carabinieri di Tortoreto. Il convivente violento è stato allontanato con l’obbligo di non avvicinarsi alla donna, alla sua abitazione e ai luoghi dai lei frequentati, mantenendo una distanza minima di un chilometro. Le indagini sono scattate quando la donna, vittime delle angherie, ha deciso di denunciare i fatti ai carabinieri della stazione tortoretana. Gli accertamenti eseguiti hanno permesso di mettere nero su bianco i fatti e di relazionarli al pubblico ministero che ha chiesto ed ottenuto la misura dell’allontanamento dell’uomo dall’ambiente familiare.
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