la polemica con 3.0 

Pilotti (Pd) «Pochezza politica del M5S»

TERAMO. «Non c’è bisogno di molte parole per commentare tanta pochezza politica». Il Pd replica così al M5S sui rapporti interni alla maggioranza comunale. Per i 5 Stelle i Dem dovrebbero evitare...

TERAMO. «Non c’è bisogno di molte parole per commentare tanta pochezza politica». Il Pd replica così al M5S sui rapporti interni alla maggioranza comunale. Per i 5 Stelle i Dem dovrebbero evitare gli attacchi a Teramo 3.0 ma lasciargli un assessorato in più, oltre a quello della vicesindaco Maria Cristina Marroni, in modo da rinsaldare l’alleanza in crisi. «Non torniamo sulla grossolana analisi del voto, che tende a sottacere un dato oggettivo, ossia un centrosinistra oltre il 31%, anche in un momento di difficoltà, a fronte di un dimezzamento secco dal 40 al 20% del M5S in Regione», afferma il capogruppo del Pd Luca Pilotti, «preferiamo invece evidenziare che oggi, anche a livello locale, l’unica maschera che è caduta è quella del M5S, che ha definitivamente scelto di stare dalla parte delle destre, così come del resto fatto anche al Governo». Il rappresentante Dem pronostica scenari foschi per i grillini. «Se ne accorgeranno domani, quando i loro elettori li abbandoneranno definitivamente come hanno già iniziato a fare in massa», osserva il consigliere, «rendendosi conto che continuarli a votare significherebbe imboccare un tunnel lungo e buio». Grossolano sarebbe anche il riferimento dei pentastellati ai continui attacchi del Dem al vicesindaco. Per Pilotti si tratta di un semplice rilievo politico nei confronti di Teramo 3.0 per le simpatie leghiste espresse nelle regionali. Quanto alle accuse rivolte all’assessore Stefania Di Padova di fare proclami e non risolvere problemi il capogruppo del Pd ricorda che «è appena tornata dall’Aquila portando in dote tre milioni di euro per ponte San Gabriele». (g.d.m.)
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