Gli arnesi da scasso e la torcia sequestrati dai carabinieri

CIVITELLA DEL TRONTO

Preso sciacallo del terremoto

Si aggirava per le case inagibili del centro storico con arnesi da scasso e torcia: marocchino denunciato dai carabinieri

CIVITELLA DEL TRONTO. Che ci faceva in giro per il centro storico di Civitella del Tronto, fra le case temporaneamente rese inagibili dal terremoto, armato di set di cacciaviti, palanchino di ferro, altri arnesi utili allo scasso ed una torcia? Non certo il turista ma, secondo i carabinieri, lo “sciacallo” pronto a depredare di beni i proprietari delle abitazioni disabitate per il sisma. È con l’accusa di possesso ingiustificato di chiavi alterate e di arnesi atti allo scasso che i carabinieri della locale stazione, diretti dal neo comandante Marco Gaspari, hanno denunciato A.F., marocchino di 38 anni domiciliato a Milano. L’uomo, oltre ad avere con sé le attrezzature sospette, è stato trovato in possesso anche di due grammi di marijuana per uso personale per cui è stato segnalato alla prefettura.
L’extracomunitario è stato beccato, di giorno, dai carabinieri civitellesi nel corso di un servizio di controllo del territorio concentrato proprio nelle zone disabitate. Quando è stato fermato, il marocchino non ha saputo giustificare la sua presenza né l’uso che volesse fare degli attrezzi, non essendo un artigiano né un edile. Con ogni probabilità, il 38enne marocchino – per il quale è stato chiesto al questore l’emissione del foglio di via obbligatorio dal comune di Civitella del Tronto – ha trovato appoggio presso qualche connazionale in zona e, per arrotondare, aveva pensato bene di farsi un giro per le case disabitate nella speranza di arraffare oggetti e beni dei proprietari assenti.
Il set di cacciaviti di diverso calibro e taglio ed il resto delle attrezzature sono stati sequestrati. Le indagini sono in corso per arrivare a chi ha offerto ospitalità in zona all’extracomunitario.
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