Rimosso l'ordigno della seconda guerra mondiale a Giulianova

Gli artificieri stamattina hanno rimosso il proiettile, precedentemente disinnescato, dall'ex Ospizio marino e l'hanno fatto brillare nelle campagne di Cologna

GIULIANOVA. Sono arrivati alle 11 gli artificieri dell’esercito italiano negli uffici Asl dell’ex Ospizio Marino per portare via il proiettile di mortaio ritrovato venerdì scorso nel sottotetto dell’edificio attiguo. I due artificieri hanno prelevato l’ordigno bellico (precedentemente disinnescato dai vigili del fuoco al momento del ritrovamento) e lo hanno portato nelle aperte campagne di Cologna, dove lo hanno fatto detonare.

leggi anche: Giulianova, una bomba nel sottotetto dell'ex Ospizio marino Durante alcuni lavori gli opera scoprono un proiettile di mortaio della seconda guerra mondiale. I carabinieri hanno isolato e messo in sicurezza l’area, a giorni arriveranno gli artificieri da Roma

Gli uffici Asl sono immediatamente tornati operativi, il personale è stato fatto tornare a Giulianova dal distretto di Roseto (che per tre giorni ha sopperito alla chiusura del presidio dell’ex ospizio marino accogliendo gli utenti giuliesi) e gli utenti possono ora recarsi lì in tutta tranquillità. L'edificio era stato fatto sgomberare venerdì, quando alcuni operai avevano trovato, nel sottotetto di un edificio adiacente in cui abitano tre famiglie (l'ex casa del custode), nella stessa area, il proiettile di mortaio, poi spostato dai vigili del fuoco al secondo piano dell'ex Ospizio Marino.