La stazione ferroviaria di Teramo-Giulianova

Roseto, incidente ferroviario sfiorato: tre indagati

Inchiesta della Procura di Teramo, i convogli viaggiavano sulla stessa linea. Il macchinista ha frenato e evitato il tamponamento. Non ha funzionato il sistema di sicurezza

TERAMO. Due treni che viaggiano nello stesso binario. Uno merci, l'altro passeggeri. E solo per un soffio il primo non ha tamponato il secondo. Avrebbe provocato presumibilmente una tragedia. Tutto questo è avvenuto nel luglio scorso lungo la linea ferroviaria tra le stazioni di Roseto e Giulianova. Un incidente sfiorato sul quale la Procura di Teramo sta indagando per scoprire cause e motivi.

L'inchiesta vede per ora tre indagati, tutti dipendenti di Rfi (Rete Ferroviaria italiana). Il treno merci era diretto a Fossacesia e quello passeggeri, un regionale, a Foggia. Secondo la ricostruzione, i convogli a un certo punto si erano trovati a transitare sullo stesso binario. E la collisione fu evitata grazie alla prontezza di riflessi del macchinista del treno merci che riuscì ad azionare i freni d'emergenza. Il fascicolo della Procura, che vede tre indagati per pericolo di disastro ferroviario, è stato aperto al termine delle indagini svolte dalla Polizia ferroviaria del compartimento di Ancona, che avrebbero evidenziato come i due treni si erano ritrovati sullo stesso binario a causa di un malfunzionamento del sistema di sicurezza causato da una non conforme verniciatura dei binari stessi. Tale verniciatura avrebbe provocato un'interferenza che non avrebbe permesso al treno merci di rilevare la presenza del regionale su quello stesso binario.