San Nicolò, malcontento nel comitato di quartiere 

TERAMO. L’attuale impossibilità da parte del Comune di effettuare anche le più elementari opere di manutenzione del territorio suscita malcontento nel comitato di quartiere di San Nicolò. Nicola Aloisi, presidente del comitato, riferisce così l’esito della consueta assemblea pubblica del primo martedì di ogni mese: «Qualche malumore si è avvertito tra i convenuti alla suddetta assemblea, per la mancanza di risultati sugli argomenti trattati nell’assemblea del mese di novembre, alla quale aveva partecipato il sindaco D’Alberto, accompagnato dagli assessori Falini e Filipponi. Alla luce delle difficoltà (prettamente di carattere economico) ribadite il 6 novembre e degli impegni presi dagli amministratori, si è deciso allora di agire in maniera diversa, e portare all’attenzione non più argomenti specifici quali manutenzioni ed interventi di decoro e messa in sicurezza, esposti più volte ai tecnici e ai politici, e comunque mai partiti, ma di porre l’accento sull’inserimento nel prossimo piano triennale delle opere pubbliche e nel prossimo bilancio economico comunale dei progetti presentati dal comitato, e votati dai residenti. Questo agire è dettato soprattutto dalla vicinanza delle prossime scadenze».
Aloisi conclude: «L’assemblea ha intenzione di ricordare alla politica i punti del programma elettorale che ci sono più cari, come l’attenzione per le frazioni e la democrazia partecipativa. Pertanto si chiederà immediatamente un incontro ufficiale con l’assessore alla politica delle frazioni, Sara Falini, per avere contezza e certezza che quei progetti vengano inseriti, e che si possano stabilire, anche alla luce del nuovo statuto e del successivo regolamento comunale, una serie di incontri formali e collaborativi».
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