Scuola esplosa oggi la visita del super consulente

TERAMO. Scuola esplosa: è fissato per la tarda mattinata di oggi il sopralluogo del consulente nominato dalla procura per fare chiarezza sulle cause della fuga di gas. Francesco Milia, il super esperto di sicurezza e prevenzione incendio, farà un sopralluogo insieme al pm Stefano Giovagnoni che sarà accompagnato dai vigili del fuoco e dagli investigatori della squadra mobile. Al consulente la procura si affida per mettere i primi punti fissi e dare una direzione precisa all’indagine aperta per disastro colposo che, per ora, resta senza indagati. La decisione della consulenza è stata presa dopo che i vigili del fuoco hanno rimesso una prima relazione sui fatti. Nel rapporto i pompieri ricostruiscono la fuga di gas che ha provocato l’esplosione del vano caldaia nell’asilo un’ora e mezza dopo l’uscita dei 74 piccoli alunni. Una fuga notevole che ha saturato la centrale termica della scuola. A saturazione avvenuta la fiammella del boiler, che fornisce acqua calda all’edificio, avrebbe fatto da innesco. Ma che cosa ha provocato la fuga di gas? E poi, ancora, il locale che ospitava la caldaia è a norma? Sono queste alcune delle domande a cui dovrà rispondere il consulente della procura in tempi che si annunciano piuttosto brevi. E non è escluso che la procura possa disporre il dissequestro della scuola senza aspettare il rientro della consulenza.

A questo proposito va detto che il Comune ha già ottenuto dalla procura l’autorizzazione a far entrare un proprio tecnico nella scuola per verificare i lavori da fare. Per quanto riguarda i soldi necessari per i lavori di rifacimento il sindaco Maurizio Brucchi annuncia: « i soldi per i lavori arriveranno dall’assicurazione. Abbiamo già avviato tutte le procedure per chiedere il risarcimento».

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