Scuolabus strapieno e un autista assente Fratarcangeli multata

TORTORETO. Il Comune di Tortoreto marca stretto la Fratarcangeli: di nuovo multe e penali alla ditta che gestisce il trasporto scolastico in città. Due le violazioni contestate dall'ente nella determina pubblicata nei giorni scorsi dall'ufficio preposto.

La prima, si riferisce ad un episodio avvenuto il 12 gennaio scorso: «causa l'assenza di un autista, non veniva garantito il regolare svolgimento del servizio, senza darne alcuna comunicazione a questa amministrazione; inoltre, nella medesima giornata, uno scuolabus veniva sovraccaricato di alunni, come risulta dal verbale della polizia locale agli atti», come si legge nella contestazione, con cui si infligge alla Fratarcangeli una penale di 500 euro, a cui deve essere aggiunta la sanzione del vigile urbano intervenuto sul posto.

Altri 50 euro di penale, invece, hanno colpito la ditta di Frosinone per non aver «presentato, su richiesta, le copie delle ricevute di versamento della tassa di circolazione dei mezzi utilizzati e delle polizze assicurative». Dall'insediamento del commissario prefettizio Francesco Tarricone alla guida della città, però, non è la prima volta che la Fratarcangeli viene colpita da multe e penali.

Nel luglio scorso, infatti, il Comune colpì ancora più duramente la ditta: quattromila euro per aver utilizzato uno scuolabus troppo vecchio per otto giorni, tra maggio e giugno. E già in quel caso si trattava di recidiva: tra il dicembre 2015 ed il marzo 2016, infatti, l'ente avrebbe infatti lasciato correre altri cinque casi segnalati di inosservanza degli stringenti paletti della convenzione, oltre ad autorizzare la Fratarcangeli ad ignorare uno dei vincoli fino alla fine della stagione scolastica.

Tanti i casi, insomma, a meno di un anno e mezzo dall'inizio dell'appalto da un milione di euro e dalla durata totale di quattro anni. Anche nei vecchi appalti il servizio della Fratarcangeli era stato oggetto di polemiche e di sanzioni da parte delle forze dell'ordine, oltre a vivere il grave caso della ruota persa da uno scuolabus nel 2014.

Luca Tomassoni

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